Recensione: Anna Karenina di Lev Tolstoj

Giusto ieri, ho terminato la lettura di Anna Karenina, un libro immortale, sempre attuale e di cui oggi vi lascio la mia modesta opinione...

Trama:
Centro della vicenda è la tragica passione di Anna, sposata senza amore a un alto funzionario, per il brillante ma superficiale Vronskij. Parallelo a questo amore infelice è quello felice di Kitty per Levin, un personaggio scontroso e tormentato al quale Tolstoj ha fornito i propri tratti. "In Anna Karenina è rappresentata - scrive Natalia Ginzburg - la colpa come ostacolo, anzi come barriera invalicabile al raggiungimento della felicità". Tra i primi lettori il libro ebbe Dostoevskij che così ne scrisse: "Anna Karenina è un'opera d'arte assolutamente perfetta. Vi è in questo romanzo una parola umana non ancora intesa in Europa... e che pure sarebbe necessaria ai popoli d'Occidente".

La mia opinione:
Anna Karenina faceva parte della lista dei classici che volevo leggere, ma per un motivo o un altro ho sempre rimandato. Poi, complice anche la realizzazione di un nuovo adattamento cinematografico del romanzo di Tolstoj, mi sono decisa ad acquistare il libro e mi sono immersa nella società russa...
Il libro ha una mole notevole, ma le pagine scorrono velocissime raccontandoci la storia di Anna e Vronskij, ma non solo perchè oltre a loro nel romanzo si intrecciano tante altre storie: la storia di Kitty e Levin, quella di Dolly e Stiva e molte altre...
Le due storie principali sono quelle di Anna e Vronskij e di Levin e Kitty, due storie contrapposte,diverse come sono diversi il fuoco e il ghiaccio...
La storia d'amore tra Anna e il Conte Vronskij nasce in modo "illegale" in quanto Anna è già sposata, ma non innamorata del marito. Anna rinuncia a tutto per Vronskij: all'onore, alla possibilità di frequentare la società, ad una posizione stabile e sopratutto al figlio, e alla fine Anna diventa dipendente da Vronskij, sospetta di ogni suo gesto o parola, diventa eccessivamente gelosa e non crede più al suo amore.Questi pensieri la portano quasi alla pazzia e ad una tragica fine...
La storia di Kitty e Levin, invece nasce lentamente, prima dal forte amore di Levin per la dolce Kitty, un amore che nessun ostacolo può fermare ne indebolire, un amore che alla fine vince su tutto, infatti Levin  e Kitty si sposano, costruiscono insieme una famiglia, e sono talmente innamorati che è un piacere leggere le pagine del libro che li riguardano...
Tolstoj descrive due amori: uno così forte e passionale da condurre all'infelicità e alla pazzia; un altro,invece talmente forte, ma puro che riesce a sopravvivere nonostante le difficoltà...
Dire che è un romanzo bellissimo non rende giustizia al libro ne all'immortale Tolstoj,basta solo pensare che anche se Anna Karenina è stato scritto tanto tempo fa e potrebbe esser considerato un romanzo datato, in realtà è un romanzo molto attuale, perchè in fondo Tolstoj non fa altro che analizzare tutti i sentimenti più importanti per l'uomo: l'amore, la vergogna, la paura, l'infelicità, la pazzia, la gioia, il dolore, sentimenti che per quanto ognuno di noi possa essere diverso da un altro, accomunano tutti noi e ci legano indissolubilmente...

Votazione:
5 Fenici e oltre

Consigliamo di accompagnare la lettura con dei dolci Blinis!



Inoltre ecco le locandine ufficiali dei due personaggi principali del nuovo film, che noi vedremo solo l'anno prossimo...




Baci...
Ilaria

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