Recensione: Enders di Lissa Price

Buongiorno cari Lettori!
Ho appena terminato la lettura di "Enders", secondo e ultimo romanzo della duologia distopica di Lissa Price...
Al Salone del libro di Torino ho avuto la possibilità di incontrare l'Autrice,che è stata gentilissima e ha firmato la mia copia del libro!





Los Angeles, tra qualche anno. In un mondo devastato da una terribile pandemia, che ha decimato la popolazione adulta tra i 20 e i 60 anni, i vecchi affittano illegalmente il corpo dei giovani per rivivere emozioni ormai dimenticate. Anche Callie, sedici anni e un fratello malato, ha deciso di mettere in affitto il proprio corpo, pur di guadagnare qualche spicciolo. Ma da quel momento la sua vita è cambiata per sempre. Le è stato impiantato un microchip nel cervello e un Vecchio, crudele e potente, ha iniziato a controllare tutti i suoi movimenti – e i suoi pensieri. Disperata, Callie si ritrova intrappolata in un gioco molto pericoloso, ed è disposta a tutto pur di disattivare il microchip e tornare ad essere libera. Una sola persona al mondo potrebbe aiutarla: Hyden, il misterioso e affascinante figlio del Vecchio… Ma se nemmeno lui fosse chi dice di essere?

Enders conclude la duologia distopica di Lissa Price ambientata in un futuro in cui, a causa di una terribile pandemia, tutta la popolazione è stata decimata, a parte i giovani sotto i  20 anni e gli anziani over 60...
Nello scorso libro avevamo lasciato Callie, che dopo la chiusura delle Prime Destinations, ha la possibilità di vivere una vita tranquilla e sicura insieme al fratellino Tyler e Michael.
Ma i problemi per Callie non sono finiti, almeno fino a quando avrà il chip delle Prime nel cervello, e attraverso quel chip il Vecchio potrà continuare a perseguitarla e addirittura a controllarla. Per trovare il modo di essere libera, Callie dovrà fare affidamento su Hyden,un misterioso Starter, che si rivelerà essere il figlio del Vecchio.
Tra fughe improvvise, nuovi personaggi e segreti che vengono a galla, Enders ci porta alla scoperta della verità e verso la fine della storia...
Rispetto al primo libro, ho trovato Enders un po meno originale e avvincente.
Inoltre penso che il romanzo sia stato un po frettoloso, avrei preferito che alcune parti venissero approfondite maggiormente, essendo questo il libro conclusivo!
Alcuni personaggi che nel primo libro sembravano importanti, alla fine si sono rivelati essere invece molto più che personaggi secondari,infatti sono praticamente spariti dalla circolazione...
Il libro però si riprende nelle ultime 100 pagine, quando la narrazione ritrova la sua originalità e torna a galla lo stile narrativo che mi aveva colpito in Starters.
Quando ormai ci avviciniamo al termine della storia la Price mette in scena una serie di colpi di scena che non ci si aspetterebbe e ci conduce ad un finale adrenalinico che ci da tutte le risposte che cercavamo!
A parte qualche perplessità iniziale, Enders riesce a riprendere il giusto ritmo e ad essere il degno finale di una delle storie Distopiche più originali che sono state pubblicate!


Votazione:
4 Cuori

Consigliamo di accompagnare la lettura con...






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