[Recensione] La quinta onda di Rick Yancey

Buon Pomeriggio cari Lettori!
Oggi parliamo di un libro di cui si è discusso parecchio, il primo volume di una nuova Trilogia Sci-Fi...

Dopo la prima onda, è rimasto solo il buio.
Dopo la seconda, ce l’hanno fatta solo i più fortunati.
Alla terza, sono sopravvissuti solo i più sfortunati.
Dopo la quarta, vale solo una regola: non fidarsi di nessuno.


Di notte, Cassie non può più guardare il cielo stellato con gli stessi occhi di prima; ora sa che loro arrivano da lì, da quegli astri luminosi e distanti, e arrivano per distruggere il suo mondo. Cassie è tra gli ultimi superstiti, sola, in fuga da loro, esseri mandati sulla Terra per sterminare la specie umana: l'unica speranza che le resta è ritrovare Sammy, il fratellino che le è stato strappato dalle braccia. Quando il misterioso Evan Walker si offre di aiutarla, Cassie capisce che deve prendere una decisione: fidarsi o rinunciare alla sua missione, arrendersi o continuare a lottare.

Sapete quei libri che già dalla prima occhiata vi conquistano e volete disperatamente che vi piacciano?
Ecco questo è capitato a me con La quinta onda, la trama mi ha conquistata subito e non vedevo l'ora di leggerlo e amarlo! Ma purtroppo, come spesso capita con quei libri di cui abbiamo altissime aspettative, questo libro non è stato in grado di soddisfarmi completamente...

Ma andiamo con ordine...La storia è ambientata in un eventuale futuro, dove improvvisamente gli alieni attaccano la Terra, attaccano l'umanità attraverso varie fasi: durante la Prima onda un blackout mondiale manda in tilt tutto il sistema; con la Seconda onda terremoti e tsunami distruggono le coste, la Terza onda ha portato epidemie violente che hanno sterminato la maggior parte della popolazione sopravvissuta ai primi attacchi, la Quarta onda ha visto la comparsa di "Silenziatori", alieni mandati ad uccidere la restante parte della popolazione...E la Quinta onda cosa sarà?
E' questo che si chiede Cassie, protagonista del romanzo, una sedicenne che ha perso la sua famiglia durante i primi attacchi e che ora è in cerca del fratellino Sammy, che è stato portato via da alcuni militari sopravvissuti verso un campo chiamato Camp Heaven.

Lungo la strada pericoli e nemici sono in agguato ad ogni angolo e Cassie lo sa bene, tanto che ormai non si fida più di nessuno, neanche dei pochi umani sopravvissuti che le capita raramente di incontrare.
Questo fino a quando non incontra Evan Walker, che le salva la vita, la accudisce e la cura; ma nonostante ciò Cassie non si fida completamente di Evan, ma accetta comunque il suo aiuto per andare a Camp Heaven a recuperare il piccolo Sammy.
Con un fucile in una mano e l'orsacchiotto di Sammy nell'altra, Cassie è pronta ad affrontare la Quinta onda, la più crudele e violenta...

Questo libro potrebbe essere trasformato tranquillamente in film e sono sicura che al cinema renderebbe piuttosto bene, in quanto il ritmo della narrazione è adrenalinico, senza interruzioni e molto adatto quindi alla trasposizione cinematografica!
Per quanto riguarda il romanzo in sè devo dire che la scelta di narrare la storia attraverso vari Pov mi ha lasciato un po' interdetta, perchè il continuo alternarsi dei punti di vista, pur dando una visione più completa dell'insieme, rende il tutto troppo frammentato!
 Quando ci si inizia ad abituare a leggere di un personaggio, l'autore cambia punto di vista,trasportandoci in un'altra mente, in un altro luogo e concentrandosi su un altro aspetto della storia!

I personaggi promettevano bene: Cassie fin dall'inizio mi è sembrata subito un personaggio forte, temprato dalle situazioni che si è trovata ad affrontare e in più di un occasione dimostra tutta la sua forza, tirandosi fuori da situazioni impossibili. Ma con l'avanzare della storia ho iniziato ad apprezzarla meno, perchè fa tutta una serie di passi falsi e sopratutto si dimentica completamente del suo infallibile intuito, che tanto spesso l'ha aiutata!
Insomma lei sa che c'è qualcosa che non va in Evan, lo sente fin dal primo momento in cui lo vede, ma cosa fa?Ignora questa sensazione e quando ormai tutti quanti si sono accorti del segreto che Evan nasconde e sopratutto intuiscono fin da subito qual'è questo segreto, lei invece non ci arriva, insomma dobbiamo arrivare oltre le 400 pagine per farle ritornare un barlume di intelligenza che le suggerisce qual'è la verità!

Per quanto riguarda gli altri personaggi non ho capito l'utilità di Zombi, personaggio che non mi è piaciuto molto, infatti avrei preferito più parti riguardanti Evan, che avrebbero aiutato ad inquadrarlo meglio e a chiarire determinati punti che sono rimasti un po' in ombra e che non vi sto qui ad elencare...
Certo è che la storia si fa leggere, grazie allo stile dell'autore che ti invoglia a voltare velocemente pagina per saperne di più!
L'idea di base mi è piaciuta, l'ho trovata originale e mi è piaciuto anche il modo in cui l'autore ha dato volto agli alieni e ha descritto i loro attacchi!
Non posso dire che La quinta onda non mi sia piaciuto, perchè non è così, diciamo che semplicemente mi aspettavo di più, forse perchè avevo aspettative troppo alte;
comunque sono sicura che leggerò i prossimi volumi della Trilogia, sperando che l'autore sfrutti ancor meglio il potenziale che ha questa storia!

E' difficile fare i piani per il futuro quando il futuro non è mai ciò per cui hai fatto i piani...

Baci...



Post più popolari