[Recensione] Il fiume del non ritorno di Bee Ridgway

Buona Giornata cari Lettori!
Avete passato bene questi giorni di festa?

Finalmente trovo il tempo per parlarvi dell'interessante debutto di questa autrice, che approda nelle nostre librerie con una storia originale e che sfida le leggi del tempo...

Il giovane duca inglese Nick Falcott, un attimo prima di essere ucciso in battaglia durante le guerre napoleoniche, perde conoscenza e… si risveglia in un letto di ospedale della Londra di oggi. A spiegazione dello straordinario accadimento, gli viene rivelato che è stato preso sotto l’ala protettiva della Gilda, misteriosa organizzazione che ha il potere di andare e venire attraverso i secoli. Inizia così per lui una nuova vita, in cui può disporre di tutto quanto desideri: denaro, gloria, successo con le donne. In cambio, alcune regole da rispettare: segretezza assoluta e divieto di tornare all’epoca da dove è venuto. Eppure, nei momenti di malinconia, il suo cuore non può dimenticare gli occhi bruni della bella Julia, rimasta all’inizio dell’Ottocento. Il destino, però, riserva a Lord Falcott un’altra sorpresa. La Gilda è pronta a concedergli il raro e dubbio privilegio di risalire a ritroso il fiume del tempo, fino agli anni della sua presunta morte, per realizzare una delicata missione: trovare un misterioso talismano prima che cada in mani nemiche e il corso del mondo venga sconvolto. Perché la chiave per viaggiare nel tempo esiste. Possederla significa controllare il passato, e quindi anche il futuro.

Il fiume del non ritorno è un bellissimo esempio di romanzo sui viaggi nel tempo,che evita di cadere nella ripetitività ma che piuttosto riesce ad essere originale!

La storia si snoda in due epoche diverse: nel passato,il giovane duca Falcott sta per essere ucciso in battaglia,quando improvvisamente scompare senza lasciare alcuna traccia; inaspettatamente si ritrova nel 2013 e scopre,grazie ad un'organizzazione segreta conosciuta come la Gilda,di essere un viaggiatore del tempo e che per salvarsi la vita su quel campo di battaglia ha compiuto un salto temporale avanti nel tempo di molti anni,trovandosi nel futuro...
Nick rientra nel mondo moderno, diventandone parte integrante, fino a quando la Gilda non lo convoca nuovamente per farlo partecipare ad una missione; una missione che lo riporterà nei luoghi della sua infanzia,pochi anni dopo la sua scomparsa e che servirà ad eliminare una minaccia che non solo rischia di compromettere la Gilda stessa ma anche il mondo per come ha imparato a conoscerlo...

Nonostante la mole, il romanzo si legge bene e piuttosto velocemente, grazie anche allo stile fluido dell'autrice, che pur arricchendo il testo di descrizioni ben fatte non lo rende mai pesante nè noioso!
La storia è ben scritta e si snoda molto bene tra passato e futuro, mantenendo quell'alone di mistero che permea un po' tutta la lettura,rendendola intrigante;
i personaggi sono ben caratterizzati e descritti in tutte le loro sfumature, ma devo dire che la cosa che ho apprezzato maggiormente è tutto il mondo che l'autrice ha creato riguardo ai viaggi nel tempo!

Il modo in cui ne parla, la descrizione stessa dei viaggi nel tempo con tutte le regole che ne derivano e la creazione di una Gilda,messa a capo di tutto ciò sono molto originali e devo dire che l'autrice ha saputo sfruttare al meglio tutte le idee di base del romanzo!
Fino alla fine, tra passato e presente, restiamo con il fiato sospeso per scoprire quale sarà la conclusione della storia e una volta terminata, vi assicuro che non vi deluderà!

Baci

Post più popolari