[Recensione] Il primo bacio a Parigi di Stephanie Perkins


Buonasera cari Lettori!
Un'altra recensione, gridiamo al miracolo! Ho da poco finito di leggere il tanto decantato "Il primo bacio a Parigi", che ha saputo deludere ogni mia aspettativa...


Chi di voi non ha sentito parlare di Stephanie Perkins e della sua romanticissima trilogia? Credo nessuno, a meno che non abbiate passato gli ultimi mesi vagabondando su Marte! Io come tutti ne ho sentito parlare benissimo ed ero molto curiosa di scoprire se si sarebbe dimostrato all'altezza delle mie aspettative...

Anna si trasferisce per un anno ad una Scuola internazionale a Parigi, o sarebbe meglio dire che viene costretta da suo padre a trascorrere un intero anno scolastico nella Capitale francese. Anna non vuole partire,vuole restare a casa,uscire con la sua amica Bridge e frequentare il ragazzo per il quale ha una cotta colossale. Quando arriva a Parigi, senza sapere nemmeno una parola di francese,si sente più sperduta che mai e ha un'immensa nostalgia di casa,fino a quando non incontra Meredith,sua vicina di stanza,che la aiuta ad ambientarsi e le fa conoscere il suo strampalato gruppo di amici: Josh e Rashmi,la strana coppia,ed Etienne St. Clair. Lui,americano dall'accento inglese e l'aspetto parigino, è il sogno di tutte le ragazze della scuola,se non fosse che è fidanzatissimo. Anna inizia a prendere confidenza con la scuola e la città,anche grazie all'amicizia sempre più forte che stringe con Etienne, amicizia che rischia di trasformarsi in qualcosa di più e rompere tutti i fragili equilibri del loro gruppo...

Ora durante la lettura e anche dopo il mio pensiero si potrebbe riassumere così...


La domanda che mi sono posta è: Ho letto un altro libro? Oppure mi hanno rifilato la brutta copia del romanzo,mentre gli altri hanno letto il capolavoro!? Io non ho trovato niente di bello in questo romanzo, niente di originale, praticamente niente di niente! Non mi aspettavo certo un capolavoro, ma almeno un romanzo godibile, dolce e romantico. Partiamo dai personaggi: Anna, la protagonista per il 70% del tempo l'ho odiata e per il restante 30% mi faceva talmente pietà da non poterla nemmeno odiare! Anna si lamenta in continuazione, si lamenta perchè non vuole andare in Francia (ma stiamo scherzando!?), si lamenta perchè è convinta di non riuscire a farsi amici, si lamenta per lo studio, non fa altro che lamentarsi. E quando non si lamenta si strugge per Etienne...Ecco lui è un altro bel tipo!
Non passa capitolo senza che ci venga ricordato che ha dei capelli bellissimi,spettinati al punto giusto e fin qui ok, ma cosa più grave è un eterno indeciso che fa il piacione con tutte e che poi ci rimane male quando qualcuno glielo fa notare. Non ha il minimo rispetto per Anna, Meredith o la fidanzata che neanche ricordo come si chiama!

Oltre ai personaggi devo dire che anche la storia stessa mi ha deluso, mi aspettavo una storia coinvolgente, ma in realtà è la banalità a farla da padrone! In certi punti ho fatto davvero una fatica immensa ad andare avanti, il mio istinto mi supplicava di metterlo giù e di tornare a letture più felici, ma volevo vedere come l'autrice avrebbe concluso...
L'unica cosa che mi è piaciuta è l'ambientazione, Parigi con le sue mille attrazioni e l'atmosfera da favola è l'unica cosa bella del romanzo, anche se devo dire che se proprio volevo leggere di Parigi andavo a comprarmi una bella guida turistica così mi evitavo tutto il contorno! Questo romanzo mi ha delusa sotto tutti i punti di vista, ma viste le numerose opinioni entusiaste forse il problema sono io che ho iniziato a dirigermi verso letture un po' più impegnative...Forse inconsapevolmente sono diventata più esigente e fatico a leggere romanzi come questo, che alla fine mi lasciano davvero poco!

In conclusione devo, a malincuore, bocciare questo romanzo che per adesso è al primo posto fra le letture più deludenti del 2015!

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