[Recensione] Il Signore degli anelli di J.R.R. Tolkien


Buona giornata cari Lettori! Questa settimana ho terminato la lettura di uno dei libri che mi ero prefissa di leggere quest'anno. Stiamo parlando de "Il Signore degli Anelli", il capolavoro di Tolkien... 

Leggere Il Signore degli Anelli ad alcuni sembra un'impresa impossibile, vuoi per la mole decisamente ingombrante,vuoi per il tipo di scrittura,ma vi assicuro che la vera impresa è tentare di recensirlo!
Quando ho iniziato a leggerlo l'unica cosa a cui riuscivo a pensare era perchè non l'avevo letto prima, questo romanzo è "Il Libro"!
Non credo ci sia bisogno di riassumere la trama, tutti sommariamente sanno di cosa si parla,grazie anche ai film basati sul romanzo,quindi direi di iniziare così...

Tre anelli ai re degli Elfi sotto il cielo che risplende,
Sette ai Principi dei Nani nelle lor rocche di pietra,
Nove agli Uomini Mortali che la triste morte attende
Uno per l'Oscuro Sire chiuso nella reggia tetra
Nella Terra di Mordor, dove l'Ombra nera scende.
Un Anello per domarli, Un Anello per trovarli,
Un Anello per ghermirli e nel buio incatenarli,
Nella Terra di Mordor, dove l'Ombra cupa scende.

L'anello da cui tutto parte e che scatena gli eventi devastanti che portano tutte le razze della Terra di Mezza a unirsi per combattere l'Oscuro Sire di Mordor.
Elfi, Nani, Uomini e Hobbit uniti contro l'Ombra. Al centro della vicenda proprio gli Hobbit, questi piccoli esseri che possono essere scambiati per bambini, ma provvisti di tanto coraggio e dignità. E proprio a Frodo, Hobbit della Contea, sarà affidato il compito di distruggere l'Anello gettandolo nella lava del Monte Fato. Insieme a lui una compagnia eterogenea composta da altri tre Hobbit, Sam, Merry e Pipino, da Gandalf il Grigio, dal Ramingo Aragorn, dall'elfo Legolas, dal nano Gimli e da Boromir di Gondor.
La Compagnia dell'Anello inizia il suo viaggio animata dalla speranza, ma fin troppo presto le trappole di Sauron li mettono a dura prova...

Il romanzo si divide in tre parti e le vicende e i personaggi che si alternano tra le pagine sono così tanti da rendere questo romanzo una vera e propria epopea fantasy!
Sulla trama c'è davvero poco da dire, ma devo assolutamente spendere qualche parola per l'autore, Tolkien era un genio! Ha creato tutto un mondo dove ambientare la sua storia e non ha tralasciato nulla. Oltre alla storia principale anche il background è estremamente dettagliato, l'ambientazione, i personaggi e le loro discendenze, ogni cosa è perfettamente studiata per dare l'impressione al lettore di non star semplicemente leggendo una storia, ma piuttosto di essere entrati in un altro mondo!

Inoltre ho trovato lo stile di Tolkien per nulla pesante, anzi è poetico, magico e fa delle descrizioni talmente belle da permettere a chi le legge di vedere esattamente quel che lui stava immaginando mentre scriveva!
Le oltre 1000 pagine sono letteralmente volate via, per me è stato impossibile mettere giù il libro nonostante avessi già visto svariate volte i film, film che io ho apprezzato moltissimo, anche se solamente adesso, dopo aver letto il libro, mi rendo conto quanto poco mostrino della Terra di Mezzo.

I personaggi sono molto più complessi e dettagliati. I veri protagonisti della storia sono gli Hobbit che, piccoli piccoli, compiono grandi imprese divenendo eroi e mostrando a tutti che non sono l'altezza o le dimensioni a fare il coraggio di una persona!
Frodo con le sue insicurezze e gli alti e bassi nel ruolo di Portatore dell'Anello è contrapposto al coraggioso Sam, lui che partito come il più timido dei quattro Hobbit diventa invece la forza di Frodo, colui che lo aiuta a portare a termine la sua missione. Una volta letta tutta la storia si realizza che senza Sam Frodo avrebbe fatto poco...
Gli altri personaggi, elfi,nani,uomini, sono tutti perfettamente caratterizzati. Ritroviamo il ramingo Aragorn divenuto Re, l'insostituibile Gandalf, la meravigliosa amicizia tra Gimli e Legolas, il coraggio di Eomer, la forza di Eowyn e le battute di Merry e Pipino.

E' impossibile non affezionarsi alla storia e ai personaggi, nonostante già sapessi come sarebbe andata a finire mi sono ritrovata a fare il tifo per Frodo e Sam, a sperare in Aragorn, ad ammirare i coraggiosi Cavalieri di Rohan e a sospirare di tristezza all'addio ai Porti Grigi...
Non ho letto solo un libro, ho fatto un vero viaggio nella Terra di Mezzo! Ho viaggiato con la Compagnia tra paludi e montagne,ho visto la bellezza di Lothlòrien, ho accompagnato Frodo su per la scala infinita, ho combattuto accanto a Eomer e i suoi Rohirrim, ho visto Aragorn diventare Re Elessar e ho visto salpare le ultime navi dai Porti Grigi...

Non vi dirò: "Non piangete!" Perchè non tutte le lacrime sono un male!

Non dimenticherò facilmente quest'avventura, quello di Tolkien è uno di quei libri che lasciano un segno profondo, perchè oltre la storia, oltre le righe ci sono messaggi di speranza, ci sono il vero amore e la leale amicizia!
Un romanzo indimenticabile, una lettura imperdibile! Buona lettura!

Come fai a raccogliere le fila di una vecchia vita? Come fai ad andare avanti, quando nel tuo cuore cominci a capire che non si torna indietro? Ci sono cose che il tempo non può accomodare, ferite talmente profonde che lasciano un segno...

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