[Recensione] Il Veleno nell'Anima di Fujerof Mariana
Buona Domenica miei cari. Oggi una recensione che aspettava da tempo di essere fatta. Il Veleno nell'Anima scritto da Mariana Fujerof edito dalla Butterfly Edizioni.

Siamo a Torino intorno al Novecento in un collegio femminile per ragazze di buona famiglia. La signorina Trachta, ormai orfana, trascorre le sue giornate nell'ombra, convinta di non valere nulla, sino a quando una lettera inaspettata non riporta nella sua vita l'affascinante fratello Ludwig, che la prende e la porta via con sé dalla sua gabbia dorata e tormentata.
Tra i due s'instaura da subito un rapporto ambiguo e morboso che lei, già fragile per gli incubi che la tormentano, non sa come controllare. Inizia così una sorta di storia travagliata e un sentimento che sconvolge la vita di entrambe, già traviata dall'infanzia. La storia è molto forte, romantica ma per alcuni versi anche lugubre. Si svolge in maniera serena e scorrevole. Il modo di scrivere dell'autrice è davvero stimolante. Nessun intoppo dei sentimenti, i personaggi sono ben descritti e si nota proprio il blocco che subisce la giovane donna (forse troppo) per colpa del fratello. Una storia davvero ambigua, che di certo lascia pietrificati allo scorrere delle righe. Intensa, passionale, semplicemente crudele, in un ambientazione elegante e dai modi ormai andati.
Leggera quasi in alcuni tratti lascia riscoprire le passioni assopite e la crudele realtà che si nasconde dietro vite spezzate da qualcosa che scoprirete solo leggendo. BUONA LETTURA!
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Grado si sensualità: Aggressivo e Passionale |
"In
quel momento non le importava più nulla. Un' indefinibile sensazione di
inconsistenza la pervase. È così, essere morti dentro. Esisto solo agli
occhi degli altri come silenziosa e inutile presenza."