Recensione: Dark Shadows di Lara Parker

Buona Giornata, che bel sole!!
Visto che non siamo potuti andare al "Salone del libro di Torino", apriamo questo fine settimana con una bella RECENSIONE, sempre in collaborazione con MariaGrazia di SannioLife, il film è nelle sale in questi giorni...in uscita proprio oggi!! GRAZIE a Elena della TRE60 che è sempre gentilissima e ci ha dato modo di leggere il LIBRO!!

Editore: Tre60 Costo: 9,90€
Pagine: 448
Trama
Isola della Martinica, XVIII secolo. Uno sguardo, e il destino di Barnabas Collins è segnato. Per sempre. Il giovane ufficiale, infatti, s’innamora all’istante di Angelique Bouchard, una ragazza sensuale ed enigmatica dagli occhi profondi come il mare. E anche lei ben presto si lascia ammaliare da quel raffinato rampollo di una ricca famiglia del Maine. Così, quando poche settimane dopo il loro incontro lui le propone di sposarlo, lei accetta con entusiasmo. Prima di coronare il suo sogno d’amore, però, Angelique deve attendere un anno, il tempo necessario a Barnabas per intraprendere un lungo viaggio verso casa e ottenere la benedizione del padre. Ed è quindi soltanto al suo ritorno che Angelique fa una scoperta devastante: Barnabas ha smesso di amarla e ha già chiesto la mano di un’altra donna. Umiliata per l’affronto subito e accecata dalla gelosia, la ragazza gli giura allora una terribile vendetta: perché lei è un’adepta dello Spirito Oscuro, una strega esperta nell’arte della magia nera in grado di condannare un uomo per l’eternità, trasformandolo in un vampiro …

L' opinione:

Mentre sta per debuttare sui grandi schermi di mezzo mondo l’omonimo film di Tim Burton ispirato proprio al romanzo in questione, noi lo abbiamo letto per voi. Un’interessante anteprima letteraria di una storia senza dubbio affascinante nel modo di raccontare l’assoluto potere vitale e allo stesso tempo devastante dell’amore. Il linguaggio è semplice e immediato, la lettura scorrevole nel dipanarsi delle vicende di Angelique prima e di Barnabas e Josette poi, al punto da non far pesare per niente le oltre quattrocento pagine. L’intreccio definisce in maniera alquanto suggestiva un triangolo d’amore, odio e stregoneria, in cui si intersecano, gelosia, malvagità e morte. E’ un bellissimo romanzo, coinvolgente e appassionante. L’amore narrato è profondo, e perciò terribile; e anche se a volte giustificabile, intriso di male negli accadimenti attraverso i quali si delinea un’intensità perversa che è ossessione e poi odio altrettanto immenso, che corrode e distrugge, che condanna e danna. Una follia assoluta che porta ad un tragico epilogo …

Un assaggio per i nostri lettori    

Barnabas si voltò e la guardò mentre lei continuava a parlare.
“La mia rabbia ti allontanerà, ti allontanerà sempre più. Credimi, Barnabas, la furia che arde nel mio cuore è immensa. Dovrei essere generosa, suppongo, perdonare e alleggerirti da ogni responsabilità. Ma non lo farò. Non ti perdonerò mai. Mi hai portata a desiderare la tua morte!”
Lesse il dolore negli occhi di Barnabas, era pallido come un fantasma. “Non c’è più nulla per me, qui, lo so. Vuoi che ti dica perché sono venuta? Solo per guardarti negli occhi e sentire la tua voce ancora una volta, per condividere con te un ultimo momento. Perché tu sei l’unico uomo che desidero. E il prezzo che pago, va tutto al mio orgoglio. Eppure sono contenta di pagare questo prezzo, perché ti ho amato e ti amo ancora”.   

Post più popolari