Recensione: Il canto della rivolta di Suzanne Collins

Buonasera!
Oggi per voi la recensione de Il Canto della rivolta,ultimo capitolo della trilogia dedicata agli Hunger Games,di Suzanne Collins...


Trama:
Contro ogni previsione, Katniss Everdeen è sopravvissuta all'Arena degli Hunger Games. Due volte. Ora vive in una bella casa, nel Distretto 12, con sua madre e la sorella Prim. E sta per sposarsi. Sarà una cerimonia bellissima, e Katniss indosserà un abito meraviglioso. Sembra un sogno... Invece è un incubo. Katniss è in pericolo. E con lei tutti coloro a cui vuole bene. Tutti coloro che le sono vicini. Tutti gli abitanti del Distretto. Perché la sua ultima vittoria ha offeso le alte sfere, a Capitol City. E il presidente Snow ha giurato vendetta. Comincia la guerra. Quella vera. Al cui confronto l'Arena sembrerà una passeggiata.

"Quello di cui ho bisogno per sopravvivere non è il fuoco,acceso di odio e di rabbia.Ho abbastanza fuoco di mio. Quello di cui ho bisogno è il dente di leone che fiorisce a primavera. Il giallo brillante che significa rinascita anzichè distruzione. La promessa di una vita che continua,per quanto gravi siano le perdite che abbiamo subito.
Di una vita che può essere ancora bella..."                                                                                                                                         


La mia opinione:
Ho atteso tanto per leggere questo libro,e quando l'ho avuto tra le mani non ho resistito e non ho smesso di leggere finchè non sono arrivata all'ultima frase...
Il Canto della rivolta è stato probabilmente uno dei più bei libri che ho letto nell'ultimo periodo,uno dei più appassionanti e coinvolgenti!Nell'ultimo libro l'autrice decide di descrivere in pieno la rivolta che si sta svolgendo a Panem,non risparmiandoci nulla,ne le tattiche di guerra,ne la guerra stessa,ne tanto meno il dolore e la sofferenza di chi è coinvolto nella rivolta...
I personaggi che abbiamo imparato a conoscere sono cambiati,sono cresciuti e prendono decisioni che probabilmente nessuno si aspettava...
La stessa Katniss si trova a fare molte scelte,ultima delle quali quella tra Peeta,con cui ha condiviso la sofferenza degli Hunger Games,e Gale,il suo migliore amico...
La Collins riesce a descrivere perfettamente le emozioni che provano Katniss e tutti quelli che le sono vicini: la voglia di ribellarsi,la determinazione,la sofferenza e l'orrore della rivolta e il dolore per i caduti,e qui vi avverto preparate i fazzoletti!!!
L'autrice descrive in parte quella che è oggi la nostra società fatta di corruzione,di violenza,di ingiustizie e disparità sociali,ma lancia anche un bellissimo messaggio di speranza,perchè in fondo anche se si cade ci si può sempre rialzare e rimettere insieme i pezzi ,proprio come cerca di fare Katniss,nonostante il dolore...
Non voglio svelarvi altro,scoprite da soli quanto sia bello questo romanzo e tutta la saga in generale!

Felici Hunger Games!
E possa la buona sorte essere sempre a vostro favore... 

Baci...
Ilaria

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