[Rubrica:Teenreview#42] Recensione- Il bambino con il cuore di legno di John Boyne


Buon pomeriggio lettori e buon martedì.
Sabato partirò per il festival "Mare di Libri" e non vedo l'ora. Anche se ho un po' d'ansia, anche se non capisco il perché hahaha.
Questa settimana ho letto un libro di John Boyne ( da lunedì prossimo niente più Boyne, giuro).
"Noah è scappato. Via da casa, dai suoi genitori, da una domanda a cui non sa rispondere. Via, verso il bosco, per allontanare i cattivi pensieri, battere sentieri inesplorati e vivere un avventura indimenticabile. In quel suo vagabondare, Noah inciampa in luoghi misteriosi e strani figuri. E finisce in un negozio di giocattoli diverso da tutti quelli che ha conosciuto in vita sua, dove gli scaffali risuonano di magia e i giochi hanno un'anima. E lì, tra marionette che sembrano vive e scatole chiuse da anni, Noah incontra un anziano signore che sembra aspettare solo lui. Il giocattolaio ha una storia da raccontagli, una storia di grandi avventure, sorprese belle e brutte, promesse non mantenute. Noah non lo sa ancora, ma quella storia gli cambierà la vita. E forse la cambierà anche a noi."

Questo è il primo libro di Boyne non ambientato in un contesto storico che leggo.
Appena l'ho iniziato a leggere ho pensato:"Fermi tutti; dove è finita la guerra?"

Questo libro è una favola: un mix fra Alice nel Paese delle meraviglie e Pinocchio.
Noah scappa di casa; la causa di questa sua fuga sarà l'asse portante del libro. 
Anzi,il libro girerà intorno al motivo per cui lui è scappato di casa.

Ovviamente è un libro per ragazzini e quindi,almeno io,già prima della fine avevo capito la causa della sua fuga.
Una cosa che mi ha  sorpresa è invece l'identità del vecchio.
Vorrei tanto dirlo ma fare spoiler proprio sulla fine mi sembra una cosa troppo da infame ( anche se un po' lo sono ma shhh).

Il lessico è abbastanza semplice,lineare,insomma adatto a dei ragazzini. Mi sono piaciute molto le descrizioni,di solito Boyne non si dilunga molto invece in questo libro,forse proprio perché è una favola ha curato meglio l'aspetto descrittivo.

Anyway, se volete immergervi in una lettura leggera, serena ma comunque abbastanza avvincente questo è il libro giusto.
Troverete animali parlanti e costantemente affamati, porte che si spostano, orologi capricciosi e molto altro.

Lo so che vi sto facendo una testa piena di Boyne,ma guardate il lato positivo: su instagram caricherò molte foto del Mare di Libri!
Baci!


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