[Korea 사랑해 #6] Curiosità sulla Corea del Sud

Buongiorno cari lettori e benvenuti ad un nuovo appuntamento con la nostra rubrica dedicata alla Corea e alle sue meraviglie. Abbiamo saltato un appuntamento o due perchè il mese scorso è stato un delirio, ma oggi ci rifacciamo e andiamo a parlare di tante piccole curiosità su questo meraviglioso paese.

I miei primi approcci alla cultura coreana sono legati principalmente ai Drama e al K-Pop. In seguito ho iniziato ad approfondire la storia di questo paese, la cultura, ho scoperto il cibo di cui ormai non riesco a fare a meno, ma anche la letteratura coreana che mi ha permesso di conoscere meglio un paese che mi affascina sempre di più.

Come qualsiasi altro paese, anche la Corea del Sud ha le sue particolarità. Partendo dal presupposto che si tratta di una cultura molto lontana dalla nostra, è facile imbattersi in usi e costumi che ci sembrano alieni. Oggi andiamo proprio a parlare di alcune piccole curiosità legate al Paese del calmo mattino

 
1. Direi di partire con quella che mi ha stupito forse più di tutte: il concetto legato all'età. Per i coreani chiedere ad una persona appena incontrata quanti anni ha è perfettamente normale. Perché? Semplicemente perchè in Corea c'è una cultura del rispetto e della gerarchia molto rigida; in base all'età, e a quanto sia più giovane o vecchio di voi, il vostro interlocutore si rivolgerà a voi in modo diverso. Ci sono infatti diversi livelli di cortesia nella lingua coreana da utilizzare in modo diverso in base alla persona con cui state parlando. Super confusionario per chi studia la lingua!

Altro aspetto sempre legato all'età è il fatto che fino a qualche giorno fa i coreani erano tutti 1 o 2 anni più vecchi della loro età anagrafica. Alla nascita i bambini coreani hanno già un anno e il primo giorno dell'anno tutti automaticamente è come se avessero compiuto gli anni, anche se nati a Dicembre. Ma non c'è più da preoccuparsi perchè da Giugno del 2023 l'età coreana è stata abolita e si userà l'età internazionale. Possiamo quindi smettere di fare i conti per cercare di capire quanti anni hanno e sopratutto, quando andrò in Corea, non dovrò aggiungere anni alla mia età, cosa che sinceramente non mi stava per niente bene.

2. La chirurgia plastica. Dovete sapere che in Corea del Sud c'è una certa ossessione per l'estetica, tanto che il paese si trova al quarto posto al mondo per numero di chirurghi plastici e di cliniche di chirurgia estetica. Per i coreani è molto comuni ricorrere ad interventi di chirurgia estetica, tra cui uno dei più famosi è quello che mira alla realizzazione della doppia palpebra all'occidentale. É così comune che per molti fa parte di una routine, paragonabile a quella della skincare. Tantissimi sono ovviamente gli idol e gli attori coreani che si trovano quasi costretti a ricorrere a piccoli interventi per soddisfare gli standard di bellezza coreani che raggiungono dei livelli davvero assurdi.

3. Cibo & Soju. Quando ho iniziato a guardare drama coreani e a seguire persone che vivono lì, mi sono immediatamente resa conto di una cosa. Per i coreani il cibo è molto importante e questo mi ha ricordato molto il modo in cui viene considerato in Italia. Condividere un pasto per i coreani è molto importante, c'è una vera e propria cultura dedicata al cibo, che tra parentesi è anche buonissimo. Se ne avete la possibilità provate un ristorante coreano, vi assicuro che ve ne innamorerete!
 

Strettamente legato al cibo c'è poi il consumo di alcol. I coreani sono gli asiatici che bevono di più; sono sicura che avrete sentito parlato del Soju, un distillato prodotto in Corea che sta diventando molto popolare anche all'esterno dei confini coreani. Stesso discorso relativo al cibo, in Corea anche bere ha delle regole molto precise che variano in base a chi si ha di fronte e ad altri fattori.

4. L'abbronzatura. Lo dico da un po' e continuerò a dirlo, la Corea è il paese per me. I coreani si proteggono dal sole 24 ore su 24, 12 mesi all'anno. Protezione solare a schermo totale, cappelli, occhiali da sole, maniche lunghe anche d'estate, ombrellini contro il sole, insomma in Corea il concetto di abbronzatura non esiste, al contrario c'è un culto per la pelle chiara, che purtroppo sfocia spesso in esagerazioni (vedi il white washing nei servizi fotografici). Io che metto la protezione solare anche quando piove o nevica e che non mi abbronzo neanche se mi pagano, in Corea mi sentirei a casa e mi risparmierei tutte le battutine su quanto sono pallida e bla bla bla.

5. Il numero 4. In coreano il numero 4 è 사 e si pronuncia allo stesso modo in cui si pronuncia la parola morte. La scaramanzia del popolo coreano è tanto forte da spingerli ad evitare di usare il numero 4; spesso negli ascensori al posto del 4 c'è una semplice F ad indicare il piano. 

Vi ho parlato di alcune delle curiosità che mi hanno colpita di più durante i primi approcci alla cultura coreana, ma in realtà ci sarebbe molto altro da dire, magari prossimamente facciamo una parte due.

A presto! 사랑해! 


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