La Fenice Book

  Buona domenica cari Lettori e benvenuti al nostro appuntamento settimanale  con la rubrica dedicata interamente alla musica. Ancora Stray Kids per questa settimana, ho finito di ascoltare tutta la loro discografia e si riconferma l'opinione che mi ero fatta inizialmente. Sono bravissimi e mi piacciono davvero tanto; probabilmente album più ascoltato della settimana è Rock-Star, uscito qualche settimana fa. Brano preferito, oltre alla title track che da dipendenza, è Leave . Enjoy!   Alla prossima! 

  Buona domenica cari Lettori e benvenuti al nostro appuntamento settimanale  con la rubrica dedicata interamente alla musica. Settimana dedicata completamente alla scoperta degli Stray Kids . Gruppo che ha debuttato nel  2108, hanno fatto comeback da pochissimo e io sono capitolata. Scrivono e producono praticamente tutte le loro canzoni e sono davvero talentuosi. Mi piacciono molto anche perchè si discostano dal K-pop più classico, hanno creato quasi uno stile a sè indipendente da tutto quello che si sente in giro. Non sono riuscita a scegliere un solo brano, quindi oggi ascoltiamo insieme due dei miei preferiti del momento. Si tratta di Secret Secret e Mixtape: OH . Enjoy!     Alla prossima! 

Dalla Moda alla Narrativa, Alessandro Biasi – fashion designer milanese fondatore del brand A-LAB MILANO ( a-labmilano.com ) – prosegue il suo percorso creativo nelle vesti di scrittore. Da sempre attento osservatore delle dinamiche umane, Alessandro ha concentrato le sue energie nel racconto, da quello in immagini del prêt-à-porter a quello fatto di parole, spinto dal desiderio di mostrare un lato più intimo della propria creatività utilizzando la narrazione scritta.  “Quando ho cominciato a scrivere Spazi sospesi non sapevo bene quali storie avrei raccontato ma sapevo che volevo scrivere di momenti rubati al quotidiano. Sono attratto dalla routine giornaliera, da quelle abitudini che diventano confort-zone ma che spesso rappresentano gabbie che ci costruiamo intorno senza nemmeno accorgercene”.   Da questi presupposti nasce Spazi sospesi (Morellini Editore). Gli spazi sospesi sono gli angoli, quelle pieghe rese intenzionalmente bianche dalle protagoniste che animano la raccolta: spa

La suite di Giava è il nuovo romanzo di Jan Brokken tradotto da Iperborea e arrivato finalmente anche tra le nostre mani. Amo la scrittura di Brokken e ho letto il libro in un paio d'ore, catturata come sempre dalla bellezza che permea le pagine. Dopo qualche rigo mi sono subito ritrovata in Indonesia alla scoperta di luoghi magici e selvaggi allo stesso tempo. In questo racconto protagonista è Olga , la madre dell'autore. Figura che per lui è sempre stata solo mamma, ma che adesso riscopre portando alla luce un passato di cui lui non  faceva parte ma che ha reso Olga la donna che era. Appena sposati Olga e Han vengono inviati nelle Indie orientali olandesi per una missione di studio, qui per la prima volta entrano in contatto con una cultura tanto distante dalla loro ma che immediatamente li affascina. Gli anni passano ma l'amore per quel posto tanto lontano da casa continua a crescere, spingendoli a desiderare di restare per sempre lì.  Un pianista ammaliato dai suoni de

  Buona domenica cari Lettori e benvenuti al nostro appuntamento settimanale  con la rubrica dedicata interamente alla musica. Qualche settimana fa i Seventeen hanno fatto comeback, un comeback che definirei il più felice e scoppiettante dell'anno. I Seventeen a me piacciono sempre e mi piacciono sempre tantissimo tutti i brani che sfornano. Piuttosto che la title track, che resta comunque una canzone bellissima che trasmette una gioia immensa, la mia preferita stavolta è Yawn , testo strappalacrime e voci strepitose come sempre. Enjoy!   Alla prossima! 

  Buona domenica cari Lettori e benvenuti al nostro appuntamento settimanale  con la rubrica dedicata interamente alla musica. Questa settimana è finalmente uscito Golden , il primo album da solista di Jung Kook, il piccolo di casa tra i BTS . Ero curiosissima di ascoltarlo, in primis perchè JK ha una voce meravigliosa e poi anche perchè non sapevo bene cosa aspettarmi. La prima vera sorpresa è stata scoprire che l'intero album è in inglese, cosa che già lo differenzia rispetto a quello degli altri ragazzi. I brani spaziano tra tanti generi diversi, c'è stata sicuramente tanta sperimentazione e questa è una cosa che ho apprezzato tanto.    A parte 2/3 brani che non rientrano particolarmente nelle mie corde, l'album mi è piaciuto molto. La title track è molto particolare ma strepitosa e, visto che non so decidere, oggi ascoltiamo insieme sia Standing Next to You che Shot Glass of Tears , probabilmente il mio brano preferito. Enjoy!   Alla prossima!