[Recensione] Divini rivali di Rebecca Ross
Divini rivali è un romanzo di cui si è parlato tantissimo. Primo volume di una duologia, è ambientato in un mondo in cui due divinità risvegliatesi da un lungo sonno sono in guerra. Una guerra che chiama gli esseri umani, quasi costrigendoli ad immolarsi per gli dei in una battaglia sanguinosa. Iris è una giovane giornalista, suo fratello è stato chiamato alle armi dalla Dea e non ha più sue notizie. Iris sta cercando di diventare un editorialista per il giornale della sua città, ma a concorrere per lo stesso posto c'è anche Roman.
Mentre cerca di scoprire dove si trova suo fratello, Iris inizia a ricevere delle misteriose lettere che compaiono nell'armadio di casa sua. Da lì inizia una strana corrispondenza con un interlocutore misterioso che potrebbe essere però più vicino di quello che sembra.
L'hype per l'uscita di questo romanzo era davvero tantissima, per una volta posso dire che è piuttosto giustificata. Divini rivali è un romanzo in bilico tra il fantasy e l'epistolare. Può contare su un world building dalle fattezze semplici ma ben realizzato, ma in particolare su una storia dallo sviluppo ben fatto e scritta davvero molto bene.
Ho adorato lo stile del racconto, lo sviluppo, ho amato entrambi i protagonisti, tanto diversi ma allo stesso tempo così simili. Iris e Roman sono fantastici, il loro rapporto si sviluppa lentamente, cosa che ho apprezzato tanto. Anche l'ambientazione del romanzo è sicuramente uno dei suoi punti di forza; ricorda, almeno storicamente parlando, le due guerre mondiali ma con delle caratteristiche fantasy che ho trovato davvero interessanti.
Devo ammettere però che le parti che ho preferito sono quelle in cui la scrittura diventa protagonsta. Come dicevo si tratta di un romanzo espistolare, la scrittura e la sua bellezza sono grandi protagoniste. In particolare ho apprezzato il modo in cui l'autrice ha reso la scrittura portatrice di alcuni messaggi attualissimi. In questo romanzo si parla di guerra, di quanto dolore e sofferenza comporti un conflitto. É anche un romanzo pieno di speranza e di amore.
Tantissimi i temi trattati, tra cui morte, lutto, sacrificio e tanto altro ancora. All'apparenza potrebbe sembrare un romanzo semplicissimo, ma in realtà è molto profondo e attuale. Il fnale mi ha lasciata col fiato in sospeso, tanto che sto meditando di leggere il seguito direttamente in inglese senza aspettare. Se amate i fantasy un po' alternativi e vi piacciono le storie dal sapore un po' vintage e nostalgico, Divini rivali è praticamente perfetto. Buona lettura!