La libreria del tempo ritrovato di Song Yu-jeong
La libreria del tempo ritrovato è un romanzo che riprende un po' la scia di quelle che sono state le ultime uscite di letteratura sudcoreana degli ultimi mesi. Il filone dei romanzi "healing" è particolarmente corposo e spesso, almeno per quanto mi riguarda, diventa un po' ripetitivo.
Per questo mi sono approcciata a questo romanzo con un pizzico di scetticismo, ma devo dire che rispetto agli altri romanzi del genere, in questo ho trovato molto più realismo. La protagonista del racconto, Jiwon, è imprigionata in un vortice di sofferenza da cui non riesce ad uscire. La morte della madre avvenuta sette anni prima l'ha lasciata piena di rimorsi e di sensi di colpa, incapace di riprendere in mano la sua vita e andare avanti.
Una sera, durante un brutto temporale, Jiwon si rifugia in una strana libreria che non aveva mai visto prima. La Libreria del tempo ritrovato la accoglie con scaffali pieni di libri, diari e piccole note che rappresentano i ricordi di tutta la sua vita. Incredula e scettica, Jiwon riceve l'opportunità di tornare indietro nel tempo servendosi dei ricordi custoditi nei volumi della libreria. Tre viaggi indietro nel tempo in cambio di parte del suo futuro, viaggi che potrebbero permetterle di cambiare il corso della sua vita.
Scorrevole, dallo stile lineare, questo romanzo racconta una storia piuttosto cupa e dolorosa. La vita di Jiwon è una vita vuota, infelice, in cui i rimorsi per la morte della madre e per il suo comportamento le pesano addosso come macigni impedendole di vivere appieno. Mi è piaciuto molto l'elemento magico del racconto, questa libreria che contiene tutti i ricordi della protagonista.
L'espediente dei viaggi nel tempo viene usato in modo molto intelligente, perchè diventano il rito di passaggio che permette a Jiwon di capire che non sempre cambiare il passato ci aiuta a guarire. Molto spesso quello che dobbiamo cercare di cambiare siamo noi stessi, solo allora si riesce a trovare il coraggio di vivere il presente e di guardare al futuro con fiducia. Sicuramente non originalissimo in alcune parti, ma un bel racconto realistico che parla di sentimenti che tutti capiamo. Buona lettura!
"Alcuni di quei pensieri potrebbero renderti felice, ma se continui a rimuginarci sopra, potrebbero snaturarsi, diventare un grumo, come accade a una gomma da masticare. Non permettere che quei pensieri diventati rimpianti ti si appiccichino in gola e ti soffochino. Vivi semplicemente per te stessa. Vivi una vita che sia soltanto tua."