Buona giornata cari Lettori!Torniamo a parlare finalmente di drama dopo una lunga latitanza. Ho guardato tanti drama in realtà, sia coreani che cinesi, ma ne parleremo piano piano. Iniziamo con quelli di oggi.
Partiamo con quello che è diventato uno dei miei drama preferiti di sempre. Si tratta di My Dearest, 21 episodi disponibili su Viki, un drama storico ambientato durante la seconda invasione manciù della Corea. La storia parte da poco prima dell'invasione e ci viene presentata immediatamente la protagonista del racconto, Yoo Gil-chae, una giovane donna dal carattere particolare, forte ed esuberante, decisa a sposare l'uomo di cui pensa di essere innamorata da sempre. Nel villagio dove vive Gil-chae fa la sua comparsa Lee Jang-hyun, un uomo all'apparenza freddo, che dedica la sua vita esclusivamente a sè stesso e ad arricchirsi. I due protagonisti si scontrano in continuazione fin da subito. Quando scoppia la guerra le loro strade si incroceranno tante volte, molto spesso si salveranno la vita a vicenda. La storia raccontata in My Dearest non è semplice nè banale; parliamo di un drama storico ben fatto, molto preciso nei dettagli che racconta, con un ritmo serrato e una narrazione spesso corale che lo rende una storia completa e particolarmente intrigante. Io l'ho amato alla follia, l'ho seguito quasi tutto on air e credo di non essermi mai emozionata e allo stesso tempo disperata tanto per un drama. Questo drama ha tutto: una storia d'amore travolgente, eventi storici precisi, un'ambientazione e una colonna sonora favolose, tantissimi temi toccati, insomma a mio parere è uno dei migliori prodotti televisivi sudcoreani degli ultimi anni. I due attori protagonisti, Namkoong Min e Ahn Eun-jin, sono stati eccezionali, le loro performance sono indimenticabili. Sono riusciti a raccontare una storia spesso molto drammatica ma con dolcezza ed ironia, cosa niente affatto scontata. Se non lo avete ancora visto, o magari non siete soliti guardare K-drama, io vi consiglio di dare una possibilità a My Dearest, vi assicuro che lo amerete!
Passiamo ad un'altra serie, disponibile stavolta su Disney Plus che ho finito la scorsa settimana. Si tratta di A shop for killers, 8 episodi e protagonista il mio attore preferito Lee Dong-wook. Serie tratta da un webtoon e decisamente diversa dal solito. Il racconto infatti inizia con la morte di Jeong Jinman che lascia tutto quello che ha alla nipote, Jeong Jian. Cresciuta dallo zio dopo la morte dei suoi genitori, Jian è distrutta dalla notizia della sua morte, ma in realtà non ha tempo per elaborare nulla perchè scopre che lo zio gestiva un particolare magazzino legato ad uno strano sito. Attaccata senza motivo da una serie di sconosciuti che la vogliono morta per vendicarsi dello zio, Jian deve capire come sopravvivere e per farlo dovrà ricordare tutto quello che lo zio le ha insegnato nel corso degli anni. Questo ruolo è decisamente diverso dai soliti in cui ho visto Lee Dong-wook, ma ovviamente anche questa volta è stato fenomenale e questo nonostante sia un personaggio che, per quanto protagonista, resta un po' sullo sfondo. Bravissima e molto intensa anche Kim Hye-jun nei panni di Jian. Tantissima azione e un ritmo serrato che non lascia respiro allo spettatore, A shop for killers è un racconto davvero particolare che ad ogni episodio si chiude con un colpo di scena inaspettato. A me è piaciuto tantissimo, molto bella anche l'ambientazione e in generale lo sviluppo della storia. Molto originale e lontano dai classici drama, perfetto se cercate qualcosa di diverso e dal ritmo adrenalinico.
Disponibile su Viki e composto da 16 episodi, ho guardato The Story of Park’s Marriage Contract. In questo caso un drama romance con una vena fantastica, ma non per questo banale. Il raconto parte nel passato, precisamente durante i preparativi del matrimonio di Park Yeon Woo. Quando suo marito muore la notte stessa del matrimonio e lei stessa si trova vittima di un terribile incidente, la giovane donna si ritrova catapultata nella Seoul dei giorni nostri. Qui incontra immediatamente Kang Tae Ha, il Ceo della SH Seoul Corporation, che somiglia esattamente al marito perduto ma che ha una personalità completamente diversa da lui. Credo che questo sia uno dei drama più divertenti visti nell'ultimo periodo. La protagonista è uno spasso e sono particolarmente esilaranti tutte le situazioni in cui si trova. Ricordiamo che si tratta di una donna del Joseon che si ritrova nella Seoul moderna e che non sa cosa siano praticamente tutte le cose che la circondano. Molto bella anche la storia d'amore in questo racconto, con qualche clichè ma di quelli che ci piacciono sempre. Intrigante e interessante da seguire anche tutto il mistero che si dipana tra passato e presente. Bel drama, da guardare sicuramente!
Concludiamo questa carrellata con un altro dei drama che ho terminato da poco, My demon, 16 episodi disponibili su Netflix. Protagonisti Song Kang e Kim Yoo Jung, una storia che parte da una serie di presupposti abbastanza conosciuti e che in effetti non si smentisce fino alla fine. Do Do Hee è una giovane e talentuosa Ceo, è orfana e da sempre lavora sotto la protezione della direttrice di una prestigiosa azienda che l'ha adottata come fosse figlia sua. Quando la donna muore, Do Hee resta sola e alla mercè del resto della famiglia. Ad aiutarla ci sarà però Jeong Gu Won, un demone che vive tra gli umani esaudendo i loro desideri e ottenendo in cambio la loro vita come pagamento. Gu Won non ha alcun interesse nell'aiutare Do Hee, ma dopo un incidente che li vede entrambi coinvolti, il tatuaggio di lui, che rappresenta a tutti gli effetti i suoi poteri, si trasferisce sul polso di Do Hee, costringendoli a stare vicini anche se non vorrebbero. I primi episodi della serie mi erano piaciuti molti, ma con il proseguire del racconto mi sono resa conto che si stava ripetendo un po' la stessa storia di altri drama fantasy. Bellissima la colonna sonora, bellissimi loro e molto coinvolgente anche la storia d'amore, ma verso la fine sapevo già come sarebbe andata a finire. Questa è un po' una pecca perchè in realtà la serie mi è piaciuta, ma l'ho trovata un po' troppo prevedibile. Potremmo definire My demon un comfort drama, di quelli che guardiamo anche se potremmo prevedere esattamente il finale.
Ho guardato ovviamente anche il documentario dedicato ai BTS su Disney Plus, bellissimo e molto interessante, e sto terminando il Nana Tour dei Seventeen, in cui li vediamo in viaggio nel nostro paese. Su Viki ho guardato anche Kingdom, un reality musicale in cui 6 gruppi di idol si sfidano, bellissimo anche quello. Ovviamente come potevo non guardare la nuova stagione di Single's Inferno che quest'anno è stata davvero divertente e più esilarante del solito.
E con questo è tutto, alla prossima, buona visione!
