[Recensione] La stanza dell’acqua grigioverde di Claudio Secci
Dopo aver letto Il supervisore dei suicidi dell'autore Claudio Secci, riscopriamo questa sua nuova vena noir con questo misterioso thriller "La stanza dell’acqua grigioverde" edito Delos Edizioni.
La storia inizia in un circolo sportivo “I canottieri”, il custode Lorenzo Santi, trova un corpo di una donna e da lì esplodono tutti i suoi guai. A seguire le indagini sarà il Commissario Contini.
Ci inoltriamo in un percorso ben definito, attraverso le strade di Torino e la sua magnificenza, passo dopo passo, sempre più vicini alla risoluzione del caso.
Le spire e i fardelli saranno tanti e scoprire chi è colpevole, e chi è innocente è davvero complicato ma ... non vi svelo altro per non inoltrarci troppo nella storia.
La scrittura fluida e decisa di Secci fa scorrere il romanzo in maniera veloce e dinamica, i personaggi dettagliati e la bellezza dell'ambientazione rendono questo thriller/noir una vera chicca; lo avevamo già conosciuto con il Supervisore e questo nuovo genere ci lascia davvero colpiti e affascinati. L'ottimo lavoro che è stato fatto è davvero palpabile.
Complimenti! Io attendo di leggere altro. Buon Lettura!
