[Recensione] Una piccola lavanderia a Yeonnam di Kim Jiyun

Da oggi in tutte le librerie è disponibile Una piccola lavanderia a Yeonnam, un romanzo di un'autrice sudcoreana che segue un po' la scia di quello che è un trend del momento che arriva direttamente dall'Asia. Si tratta infatti di quella che potremmo definire una healing story.

Ambientata nel quartiere di Yeonnam-dong, la storia si sviluppa tutta attorno alla lavanderia automatica Binggul Bunggul, un luogo che sembra essere fuori dal tempo, in particolare perchè si trova in uno dei quartieri più alla moda di Seoul, tra ristoranti e cafè moderni. Nella lavanderia c'è un piccolo taccuino verde, una sorta di diario collettivo che raccoglie pensieri, gioie, dolori e preoccupazioni di chi frequenta la lavanderia. Ed è così che le storie dei protagonisti si intrecciano; ogni capitolo è dedicato a dei personaggi in particolare, un anziano farmacista, una madre preoccupata per il futuro,  una sceneggiatrice, un musicista di strada e così via. Pian piano però tutti i racconti alla fine si uniscono, creando un'unica storia a più voci.

Lo stile del romanzo è estremamente scorrevole, delicato ed emozionante. Il ritmo del racconto è abbastanza lento, ma se già avete letto romanzi di questo filone saprete che è un po' il loro segno distintivo. La trama ha uno sviluppo abbastanza lineare, ma credo che la parte migliore del romanzo siano le relazioni che si sviluppano tra i vari personaggi. Le relazioni umane, la solidarietà, l'aiuto reciproco, sono questi punti essenziali il centro del racconto, quelli che lo rendono anche meritevole di essere letto.

É anche vero che non si tratta di un romanzo particolarmente originale; fa parte di un filone narrativo che negli ultimi tempi è sempre più popolare, ma che allo stesso tempo rende queste storie molto simili tra loro. Ecco, io sono felicissima di poter leggere sempre più autori sudcoreani, e asiatici in generale, ma sono anche convinta che c'è molto di più di questo. Il panorama letterario sudcoreano ha tantissimo da offrire e spero che questa "moda" permetta di portare anche qui da noi romanzi bellissimi che finora sono rimasti completamente nell'ombra.

Tornando al romanzo, Una piccola lavanderia a Yeonnam resta comunque una storia piacevolissima da leggere, un racconto a più voci che scalda il cuore. Buona lettura!

“Ognuno ha bisogno di un mare al quale abbandonarsi. E a Yeonnam-dong c'è un piccolo mare dove onde bianche di schiuma lavano via lacrime e dolore.”