La morte va in scena al Seaview Hotel di Glenda Young
Dopo aver amato il primo volume, mi sono immersa con entusiasmo nella lettura di questo secondo episodio, La morte va in scena, e posso dire che non ha deluso le aspettative. Ambientato ancora una volta nell’affascinante Seaview Hotel, questo libro conferma la maestria di Glenda Young nel creare una trama intrigante, personaggi memorabili e un’atmosfera unica.
L’hotel sul mare continua a essere uno dei protagonisti indiscussi della serie. Con la sua vista mozzafiato e il fascino vintage, il Seaview è molto più di un semplice sfondo: è un luogo che sembra respirare con i suoi ospiti, trasmettendo serenità ma anche mistero.
Questa volta, l’hotel ospita una compagnia teatrale intenta a preparare uno spettacolo. La scelta del tema arricchisce la narrazione con un tocco di drammaticità e conflitti, portando alla luce le tensioni, i capricci e le gelosie che si celano dietro le quinte del palcoscenico. L’atmosfera si colora così di nuovi elementi, regalando una varietà che rende il libro fresco e avvincente.
Trama e sviluppo del caso
La trama del caso è ben congegnata, con un ritmo che si sviluppa lentamente, lasciando al lettore il tempo di assaporare ogni dettaglio. Ogni pagina sembra sciogliere un piccolo nodo del mistero, conducendo a un finale soddisfacente e coerente.
Un giallo dove la tensione non diventa mai opprimente e dove il focus è sull’umanità dei personaggi e sulle relazioni che si intrecciano attorno al mistero.
Helen Dexter rimane una protagonista affascinante, una donna intraprendente, caparbia, ma anche profondamente umana. In questo volume, la sua forza si unisce a quella di altre due donne, che si rivelano preziose alleate nella risoluzione del caso.
Jimmy continua a essere avvolto da un alone di mistero che lo rende intrigante e imprevedibile. È evidente che la sua storia non è ancora stata raccontata del tutto, e i lati oscuri del suo passato lasciano intravedere sviluppi interessanti per i prossimi volumi.
I nuovi personaggi, con le loro personalità vivaci e spesso conflittuali, arricchiscono la trama con situazioni al contempo divertenti e drammatiche.
Glenda Young dimostra ancora una volta di saper creare figure credibili e complesse.
Un secondo volume all’altezza. La morte va in scena conferma l’eccellenza di questa serie. Con il suo mix di mistero, ambientazioni suggestive e personaggi ben caratterizzati, si rivela una lettura piacevole e coinvolgente.
Il finale lascia aperti alcuni interrogativi e suggerisce chiaramente che ci sarà un seguito. Non vedo l’ora di scoprire cosa Glenda Young ha in serbo per Helen, il Seaview Hotel e i suoi ospiti!
Un romanzo giallo che affascina con il suo tocco "cozy" e la sua capacità di sorprendere senza perdere la leggerezza.
