[Serie TV] K-Drama
Sto parlando dei K-Drama, in parole povere i drama sudcoreani. Sono delle serie televisive, che solitamente hanno una durata di 16 episodi e che ovviamente sono tutti ambientati in Corea. La mia ormai chiara ossessione per i K-Drama nasce inizialmente dalla visione di Squid Game, serie che comunque ha caratteristiche diverse dai K-Drama classici, ma che ha destato la mia curiosità sul mondo sud coreano e mi ha spinto ad iniziare alcuni drama. Netflix, Viki, ci sono ormai diverse piattaforme che ne propongono tantissimi e di vario genere. Ovviamente i K-Drama vanno visti categoricamente in lingua originale, altrimenti si perderebbe buona parte dell'atmosfera originale della serie.
Come accennavo ho iniziato per caso a guardare alcuni drama coreani e sono entrata in un tunnel senza uscita. Guardo solo K-Drama ormai e non sto scherzando, sono una droga. Mi piacciono perchè sono divertenti, commoventi, mettono in scena delle storie super delicate e sono anche belli da vedere, tutto è curato nei minimi dettagli. Poi i coreani si vestono benissimo, in particolare gli uomini che hanno uno stile pazzesco, e mangiano un sacco di cose buone. Queste mi sembrano già due motivazioni ottime, ma vi assicuro che c'è di più. Oggi vi parlo in breve di alcuni di quelli che mi sono piaciuti di più.
Iniziamo con quello che può essere considerato il drama coreano più famoso al mondo: Goblin. Parliamo di una delle serie coreane che hanno ottenuto maggiore successo. Composta da 16 episodi abbastanza lunghi per gli standard a cui siamo abituati, è un drama che combina fantasy e romance. Protagonista è il condottiero Kim Shin che, dopo aver subito un tradimento viene "ricompensato" con una nuova vita da Goblin, figura molto famosa della mitologia coreana. Dopo 900 anni di vita la sua strada si incrocia con quella della studentessa Eun-tak. Non vi dico niente di più della trama che è in realtà abbastanza intricata. Io l'ho quasi terminata e devo dire che capisco perchè sia tanto amata e apprezzata. E' un drama che può contare su un background fantasy molto intrigante che si sviluppa però in un contesto completamente moderno. I personaggi sono fantastici e lo stesso si può dire delle loro interazioni. La coppia romantica, Gong Yoo e Kim Go-eun, funziona abbastanza bene anche se ci sono momenti che non ho apprezzato particolarmente. Discorso a parte per l'altra imperdibile coppia, sempre Gong Yoo ma insieme a Lee Dong-wook, l'uno Goblin e l'altro Cupo Mietitore, che danno vita ad un duo fantastico. Comunque Goblin è consigliatissima, belle le atmosfere, bella la storia, belli i personaggi, bello tutto insomma.
Passiamo invece a quello che è forse il drama che ho preferito tra quelli visti: Tale of the Nine Tailed. Anche questa volta drama fantasy che si basa sulla leggenda della volpe a nove code, il gumiho della mitologia coreana. Il gumiho millenario Lee Yeon è il protagonista della storia. Anche in questo caso si parla di reincarnazione e c'è un bel background fantasy, più che in Goblin, che permette di approfondire la mitologia coreana. Anche questo drama è composto da 16 episodi e si, c'è Lee Dong-wook che si aggiudica il premio come mio personaggio preferito sempre, in qualsiasi serie lo mettono. Se c'è Lee Dong-wook io guarderò quel drama, anche se è brutto, basta che ci sia lui che è bello, bravo e simpatico e io sono apposto. Questa precisazione è anche per tutti quelli che "io le serie coreane non le guardo perchè sono tutti uguali/voglio rifarmi gli occhi eccetera". Ecco, andate a guardarvi due foto di Lee Dong-wook e poi ne riparliamo. Comunque stiamo divagando, Tale of the Nine Tailed ha una trama super complessa, molto interessante da seguire, ci sono un sacco di personaggi, è un po' dark ma allo stesso tempo è anche divertente e ironica. Insomma ha tutto, andate a guardarla!
Parliamo invece di una serie disponibile su Netflix: It's okay to not be okay. Romance in questo caso ma con un tocco fiabesco dark. Protagonisti Moon Gang-tae, infermiere in un ospedale psichiatrico, e Ko Moon-young, autrice di libri per bambini dal carattere molto particolare. In questo caso parliamo di una serie dai toni diversi rispetto alle precedenti, c'è più romance, più dramma e si trattano anche temi legati alle malattie mentali e ai disturbi sociali. Molto interessante, super delicata, la parte romance è carinissima e gli outfit di lei sono super, li ruberei tutti. Promossa anche questa, anche se rispetto alle altre due ci sono più momenti morti e lenti che tendono a distogliere un po' l'attenzione dalla trama centrale.
Dulcis in fundo il drama che mi è piaciuto meno, Romance is a bonus book. Anche questo su Netflix, racconta la storia di Kang Dan-i e Cha Eun-ho, amici sin dall'infanzia. Lei si trova in una situazione, sia economica che sentimentale, disperata, lui è invece un famoso scrittore che lavora in una casa editrice. Probabilmente tra le serie che ho visto questa è quella più lenta e dallo sviluppo più prevedibile. L'ho trovata però molto divertente, lei in particolare mi fa schiantare per quanto è fuori di testa a volte. Carina, anche solo per tutta la parte ambientata in casa editrice che per i lettori sarà molto interessante da seguire. Forse non all'altezza delle precedenti, almeno per me.
Bene, questo post infinito giunge al termine. Io ho in lista altri 300 drama coreani, non mi basterà tutta la vita per guardarli. Se siete appassionati di K-Drama attendo i vostri consigli. Se non sapevate neanche cosa fossero, è arrivato il momento di porre rimedio. Come to the dark side of K-Drama, we have cookies and Lee Dong-wook.
Buona visione e alla prossima!