[Recensione] Juana Romani di Clara Zennaro
Clara Zennaro ha voluto rimettere in luce una donna poco dibattuta, che si è fatta strada con la sua sola arte e forza di volontà. Un nuovo progetto che prende vita, storie di artiste straordinarie.
Il romanzo è scritto da vari punti di vista e ognuno racconta la sua vita, formando un percorso verso la pittrice. Vediamo varie sfaccettature, sentimenti e passioni, ripercorriamo la vita di Juana dalla più tenera età, fino alla sua maturità e ai tanti riconoscimenti che ha ricevuto.
Una storia molto bella, raccontata con maestria e eleganza.
Ripercorre a tratti leggeri lo sfavillante periodo che è stato, molto difficile per le donne che naturalmente dovevano prima scendere a compromessi ma se qualcuno credeva in loro si riusciva a ottenere ...e così è stato anche per la grande pittrice Juana Romani. Il suo talento era indiscutibile, la sua arte unica.
Juana Romani nacque a Velletri con il nome di Carolina Carlesimo, fu costretta a scappare a Parigi con il patrigno e la mamma. Da lì tutto fu un divenire. Ebbe tanti successi ma purtroppo la sua fine fu drammatica come molte donne di quell'epoca. Fu internata in un manicomio. Terribili luoghi oscuri.
Una storia davvero straordinaria quella di Juana Romani, una donna unica nel suo genere. Che ha vissuto in tempi ardui e pioniera della sua mente. Meraviglioso scorcio storico.
Una menzione particolare va anche alla copertina. Presa direttamente in un museo. Spettacolare.
