Buona giornata cari Lettori! Come state? Nell'ultimo periodo ho guardato davvero pochissimi K-drama perchè mi è mancato tempo e concentrazione, ma alcuni di questi sono diventati tra i miei preferiti.
Partiamo con il mio preferito tra tutti, un drama che ho iniziato a guardare per caso ma che mi ha completamente conquistata. Si tratta di
Oasis, 16 episodi tutti già disponibili su
Viki. La serie è ambientata durante gli anni 80 e 90 in Corea del Sud, anni turbolenti in particolare per la situazione politica del paese che era completamente in mano alla dittatura. La storia inizia presentandoci i tre personaggi principali:
Lee Doo-Hak,
Choi Cheol-Woong e
Oh Jung-Shin. I primi hanno un rapporto particolare, sono cresciuti insieme, si considerano quasi fratelli, ma mentre il secondo appartiene ad una ricca famiglia di nobile discendenza, il primo è figlio di un servo e passa la sua adolescenza nell'ombra di Cheol-Woong, sempre nel tentativo di non superarlo in nulla. Quando un terribile incidente si abbatte su entrambi, Doo-Hak è costretto ad assumersi la colpa di un crimine che non ha commesso e a quel punto la sua vita viene stravolta e in parte distrutta. La storia si sposta poi avanti negli anni, ci saranno diversi flashback, dove seguiremo i personaggi ormai adulti muoversi in un clima di repressione politica, di inganni e bugie che si accumulano l'una sull'altra. Io ho trovato questo drama davvero bellissimo, ogni episodio lascia col fiato in sospeso, non ci sono momenti morti, tutto è stato curato fin nei minimi dettagli. Mi è piaciuta l'ambientazione un po' vintage, che mi ha fatto immediatamente pensare ad un vecchio drama, e ho trovato lo sviluppo della trama davvero interessante. Non c'è tempo per annoiarsi in questo drama, perchè colpi di scena, nuove rivelazioni e molto altro ancora si susseguono senza sosta. In più le performance degli attori, di tutti indistintamente, sono state impeccabili, e la colonna sonora è meravigliosa. Insomma, credo che
Oasis sia uno dei drama che ho preferito, non riesco davvero a trovargli un difetto, si ride, si piange, ci si commuove spesso e si soffre pure. A mio parere un drama imperdibile!
Cambiamo completamente genere ma restiamo sempre su Viki, dove ho guardato Peak Time. In questo caso parliamo di un reality show coreano, precisamente di un survival show a tema musicale. Ci sono 24 team che competono per la vittoria, ogni team rappresenta un'ora del giorno e fino alla fine non vengono rivelati i veri nomi dei vari gruppi. A competere per il titolo finale ci sono gruppi di idol, alcuni che hanno debuttato da pochissimo, altri il cui debutto non è stato particolarmente di successo e altri ancora che dopo anni di stop, molti a causa della leva militare, cercano di ritornare sulla scena musicale. Host degli episodi l'attore Lee Seung-gi e insieme a lui una giuria di 8 personaggi, tra cui troviamo anche volti molto famosi dell'industria musicale coreana, come Jay Park, Kyuhyun dei Super Junior, Kim Sung-kyu e Tiffany Young delle Girls' Generation. 11 episodi in tutto suddivisi in tre manche durante le quali i diversi gruppi si sfidano con cover e canzoni originali. Io ho iniziato a guardarlo assolutamente per caso semplicemente perchè ne parlavano tutti, ma tempo di guardare un episodio e sono diventata totalmente obsessed. La vita da idol non è una vita semplice, le storie di questi ragazzi lo dimostrano ancora una volta. Molti di loro, dopo anni di training, hanno debuttato ma sono stati presto dimenticati. Peak Time è una sorta di seconda occasione e riesce a dimostrare quanto talento si nasconde in ognuno di questi ragazzi. Mi sono appassionata tantissimo alla gara ma anche alle storie dei vari gruppi. Il reality poi non si limita a mostrarci solo quello che accade sul palco ma anche i retroscena, cosa che ho apprezzato davvero tanto. Poi, so che mi ripeterò, ma i reality e in generale gli show coreani sono proprio su un altro livello. In questo caso è bello anche vedere i rapporti e le amicizie che nascono tra i ragazzi, le interazioni tra loro sono di una dolcezza unica. Poi c'è la musica, tanta bella musica e delle esibizioni stupende che vi terranno incollati allo schermo! Anche questo super consigliato!
Concludiamo con una serie, disponibile anche questa su Viki e composta da 20 episodi. Si tratta di Our Blooming Youth, un drama storico con protagonista Park Hyung-sik, uno dei miei preferiti di sempre. Lee Hwan è l'erede al trono, il futuro re, ma dopo un incidente è perseguitato da quella che sembra a tutti gli effetti una maledizione. Min Jae Yi è invece la figlia di uno dei ministri del re, una giovane donna che si prepara al matrimonio ma che in realtà passa il suo tempo libero risolvendo enigmi e omicidi. Quando tutta la sua famiglia viene assassinata e lei incolpata dell'omicidio, è costretta a fuggire e a chiedere l'aiuto del principe. Nascosta nel palazzo reale, Jae Yi scopre che l'omicidio della sua famiglia è legato alla maledizione del principe e ad una vecchia storia di vendetta che sta tornando dal passato per chiedere il conto. Forse 20 episodi erano troppi e in effetti alcuni sono stati caratterizzati da un'eccessiva lentezza. Il racconto è però davvero intrigante, mi è piaciuto in particolare l'enigma che sta alla base della storia che è molto più complicato e articolato di quello che si potrebbe pensare. Su Park Hyung-sik io non ho davvero nulla da dire, lo trovo uno dei più bravi attori della sua generazione e ancora una volta ha dimostrato tutte le sue capacità nel ruolo di un principe tormentato. Molto brava anche Jeon So-nee nel ruolo di Min Jae Yi, una donna decisamente sui generis, non il solito personaggio remissivo che sta ferma ad aspettare che qualcuno la salvi. Menzione speciale anche per i personaggi secondari che ho trovato esilaranti e per la colonna sonora che è meravigliosa. Un drama storico da manuale che ho apprezzato tanto!
Anche per oggi abbiamo finito. Alla prossima, buona visione!
