Recensione "L'uomo nel quadro" di Susan Hill

Ciao a tutti! Non mi sono ancora presentata: sono Valuccina, e collaboro anche io qui, di questo ne sono felicissima.
Voglio proporvi un libro che ho veramente fagocitato in neanche un'ora, che porta il fascino della classica Ghost story inglese. Bando alle ciance, eccovelo:

Casa Editrice: Polillo Editore
Prezzo di copertina: 8,00 €


La Trama

In una fredda giornata di gennaio, Oliver si reca a Cambridge a trovare un suo vecchio professore, Theo Parmitter. Dopo cena, mentre sono seduti accanto al fuoco nello studio del professore, questi decide di raccontare al suo ospite una strana storia che lo tormenta da tempo e che riguarda un dipinto appeso alla parete di quella stanza. Si tratta di un notturno veneziano del  '700 che ritrae una folla di persone sulla riva del Canal Grande durante il Carnevale. Quando il vecchio Parmitter se l'era aggiudicato ad un'asta, uno sconosciuto, giunto troppo tardi, aveva tentato in tutti i modi di ricomprarlo da lui e, davanti al suo netto rifiuto, gli aveva rivolto oscure minacce. Osservando la tela, Oliver percepisce il fascino sinistro che emana e nota soprattutto una figura maschile in piedi su una gondola. L'uomo, a volto scoperto, è fra due individui completamente mascherati e pare rivolgersi in maniera implorante a chi guarda il quadro. In un certo senso il dipinto è vivo e, come si scoprirà, ha poteri formidabili e nefasti...

Dai giornali

"Il libro conferma che Susan Hill è una vera professionista nel genere immortale e inglesissimo della Ghost story.L'uomo nel quadro è la personalissima Morte a Venezia di Susan Hill."
Il Corriere della sera Magazine

"Brividi assicurati col nuovo romanzo di Susan Hill, la storia di un quadro maledetto che nasconde un passato di morte e disperazione. Lo divorerete." 
Vanity Fair

L'autrice

Susan Hill è nata il 5 febbraio del 1942 a Scarborough nel Nord dello Yorkshire.
Ha frequentato il collegio di Scaroborough dove ha studiato teatro e letteratura. Lei con la sua famiglia lasciano la città nel 1958 per recarsi a Conventry. Qui lavorando anche, frequenta una scuola femminile di grammatica. Qui si diploma in Inglese, Francese, Storia e Letteratura. Giunta al college, primo anno, scrive il suo primo racconto, The Enclosure, che fu pubblicato da Hutchinson. Il racconto fu sottoposto alle critiche del Daily Mail a causa del suo contenuto a tema sessuale, e fu giudicato anche sotto l'aspetto stilistico, ritenuto inopportuno per una studentessa. Il suo racconto successivo Gentelmen and Ladies uscì nel 1968, seguito da A Change for the Better, I'm the King of the Castle, The Albatross and other stories, Strange Meeting, The Bird of Night, A Bit of Singing and Dancing and In the Springtime of the Year, tutti scritti tra il 1968 e il 1974.
Si sposa nel 1975 e va a vivere a Stratford. Pubblica poi una serie di altri racconti, uno per anno. 
Altro racconto per cui è famosa in Italia è La Donna in Nero e, ovviamente, L'Uomo nel Quadro.

La mia opinione

Amate il fascino del Ritratto di Dorian Gray e la sua classica dannazione?
Amate l' horror inglese come "Lo strano caso di Dr. Jeckill e Mr. Hyde" e quei brividi che solo un classico del genere può darvi?
Bene, io credo che questo racconto allora faccia al caso vostro. 
Raccontato in prima persona dai vari personaggi, vi fa entrare direttamente negli avvenimenti riguardanti il quadro e tutto quello che gli ruota intorno, pochi scambi di battute, ma significativi, una scrittura composta da brevi periodi alternata a frasi cortissime, rende la lettura molto scorrevole e piacevole.
Regala immagini nitide ma allo stesso tempo oscure, che racchiudono qualcosa che va al di là dell'umana concezione, non nascondo che la curiosità di poter davvero vedere questo quadro, se fosse reale, mi è nata, ma dopo aver letto libro, lascio che la curiosità resti tale. ^_^


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