Io sono Ava di Erin Stewart
Ava è una ragazza che è sopravvissuta all’incendio in cui ha perso i genitori. Dopo un anno di sofferenze e svariati interventi che le hanno lasciato cicatrici sul volto, sul corpo e nell’anima, inizia una nuova scuola. Ma chi mai vorrebbe fare amicizia con lei? I suoi peggiori incubi sembrano avverarsi: nei corridoi tutti distolgono lo sguardo al suo passaggio e si sentono solo sussurri. Fino a che Ava non incontra Piper e Asad, gli unici ad avere il coraggio di avvicinarsi e parlare con lei, di andare oltre le apparenze e vedere la vera Ava dietro quelle terribili cicatrici. Perché anche loro si sentono soli.
Grazie alla loro amicizia piano piano Ava troverà la forza dentro di sé per ricominciare a vivere. La storia è narrata in prima persona dalla protagonista, con ironia ma anche con crudezza. Durante la lettura ho empatizzato molto con Ava, sentendo con intensità il suo dolore e provando gioia per le sue piccole, grandi conquiste.
“Niente come la presenza degli altri può guarirci dalle ferite” ha detto l’autrice, Erin Stewart. E io non posso che essere d’accordo con lei.