I delitti di Alice di Guillermo Martínez

Buona giornata cari Lettori! Oggi parliamo di una delle ultime novità targate Marsilio Editore che ringrazio per avermi omaggiato della copia.

I delitti di Alice è un romanzo di Guillermo Martínez; il racconto è ambientato a Oxford dove facciamo la conoscenza di un giovane studente argentino, il cui nome impronunciabile non ci è dato sapere, che si ritrova coinvolto in una serie di strani omicidi legati a Lewis Carroll e alla sua Alice. Insieme al suo professore e amico Arthur Seldom, i due si trovano a prestare aiuto alla Confraternita intitolata a Lewis Carroll. A seguito di una scoperta che potrebbe cambiare il modo in cui lo scrittore è sempre stato visto e considerato, tra i membri della confraternita iniziano ad accadere strani incidenti e omicidi.

Saranno i due protagonisti del racconto a dover indagare sui segreti che si nascondono dietro gli omicidi che sembrano prendere spunto dall'opera più famosa di Carroll: Alice nel Paese delle Meraviglie. L'indagine si snoderà principalmente ricercando tra gli indovinelli di Carroll e i suoi diari, fondandosi sui brillanti ragionamenti logici e matematici dei due protagonisti del racconto.

La prima cosa che mi ha attirato in questo romanzo è sicuramente il fatto che prendesse spunto da Alice nel Paese delle Meraviglie, probabilmente uno dei classici che più amavo da bambina. E in effetti tutti i rimandi al romanzo, alla stessa vita di Carroll, e la soluzione dei delitti, mi hanno affascinata proprio perchè sono ricchi di particolari che rimandano alle atmosfere di Carroll.

Lo stile del romanzo è molto scorrevole, si lascia leggere con estremo piacere catturando il lettore in una spirale di segreti tratti dagli indovinelli che Carroll amava tanto creare. Altro punto che mi ha fatto apprezzare il racconto è stato sicuramente lo sviluppo della trama, non convenzionale e decisamente inaspettato. I personaggi forse non sono così ben caratterizzati, in particolare alcuni, ma lo sviluppo del mistero che fa da base al racconto e lo stesso finale del romanzo mi hanno soddisfatta.

Solitamente non amo i gialli, non ne leggo tanti, ma questo romanzo mi è piaciuto perchè rappresenta un bel mix tra vari elementi. E' un giallo è vero, ma si parla anche di matematica e logica, due argomenti di cui non so nulla ma che mi affascinano moltissimo. Si parla anche di libri poi, ci sono vari approfondimenti su Carroll, insomma non è il solito giallo e forse proprio per questo l'ho apprezzato. Buona lettura!

"Something comes at me like a Jack-in-the-box, and up I goes like a sky-rocket!"

Post più popolari