[Stella del Nord consola Mille Lacrime.] La geisha e il suonatore di banjo di Jérôme Hallier
La geisha e il suonatore di banjo racconta una storia ambientata nel 1900 e che spazia nell'ambientazione dal Giappone all'America. I protagonisti della storia sono una giovane geisha di Kyoto, O-miya, e un musicista americano, Tommy. O-miya è una bravissima suonatrice di shamisen, uno strumento antico che le ha permesso di farsi conoscere da molti nobili giapponesi fino ad arrivare addirittura all'imperatore. Proprio grazie alle sue abilità, O-miya parte per Parigi dove dovrà rappresentare il suo paese all'Esposizione Universale.
Il suo shamisen è conosciuto come Mille Lacrime, è uno strumento in grado di commuovere nel profondo chiunque lo ascolti e si trascina dietro molte storie dolorose. E' a Parigi che le strade della geisha e del giovane musicista Tommy si incrociano per la prima volta. Ma come possono due vite così distanti arrivare a toccarsi così profondamente? La risposta è nella musica.
L'autore ci racconta una storia molto delicata e dalle atmosfere internazionali in cui protagonista assoluta è la musica. O-miya e Tommy hanno proprio questo in comune, sono abili musicisti ed è stata proprio la musica a permettergli di evadere dalla realtà che vivevano. Il loro incontro avviene per caso, ma tra i due nasce una sintonia immediata che non può però avere futuro.
Lo stile dell'autore è molto scorrevole ed elegante, riesce perfettamente a catturare le atmosfere dell'epoca, sia quelle giapponesi che quelle parigine, e a trasferirle su carta in modo da permettere al lettore di percepirle. La narrazione ha un bel ritmo, riesce a mantenere desto il lettore mentre assiste alle storie dei due protagonisti.
Mi è piaciuta molto la storia, nella sua semplicità l'ho trovata molto dolce ed emozionante. I protagonisti sono ben caratterizzati e ho apprezzato particolarmente lo spunto leggendario della storia dello shamisen Mille Lacrime. Questo romanzo riuscirà a colpirvi con le sue atmosfere quasi magiche e una storia in cui la musica la fa da padrone. Buona lettura!