Anteprima: Senza di te di Teresa Di Gaetano
BuonPomeriggio,
oggi parliamo di un anteprima che sarà con noi a fine Luglio edito dalla Butterfly Ed.
La scrittrice è una giovane donna, italianissima, Teresa Di Gaetano, già autrice di "La Sabbia delle Streghe - La leggenda di Prime Rose" che presto recensiremo. La copertina è stata realizzata da una bravissima illustratrice, Chiara Boz e a noi piace molto. Ma torniamo alla nostra anteprima, così poi mi dite che ne pensate...
Casa Editrice: Butterfly Edizioni Prezzo: 8,00€ Pagine: 88 |
Un romanzo intenso sull’abbandono, sul vuoto creato dall’assenza – tutte le assenze, quelle di coloro che ci hanno lasciato così come quelle di chi c’è ancora, ma non riesce a comprenderci. Una storia indimenticabile che è danza d’opposti: il dolore e la speranza, la solitudine e il calore dell’amicizia, la morte interiore e la rinascita della fenice dalle sue stesse ceneri.
Estratto del libro:
Hai riagganciato freddamente. Ho visto sul display del cellulare il tuo nome, PIETRO, e sotto chiamata terminata. Calde lacrime hanno iniziato a scendermi sulle guance.
“È davvero finita”, ho pensato tristemente, sconfitta. “Non c’è più alcuna speranza che qualcuno o qualcosa mi riporti da te, amore mio.”
Mi sono seduta sul letto a piangere. Nel frattempo, sul display del cellulare il tuo nome e chiamata terminata sono scomparsi.
“Ho paura”, ricordo di aver pensato, “che il mio cuore diventi gelido e indifferente all’amore.”
Mi sono alzata e diretta verso la finestra. Ho scostato la tenda: le autovetture scivolavano leggere sul nero asfalto. Con gli occhi pieni di lacrime, mi sono diretta in bagno. Ho fatto la doccia.
L’acqua si confondeva con il mio continuo lacrimare.
Quando qualcuno ti lascia è come ricevere uno sparo in pieno petto: ti senti morire, e il mondo, il mondo intero ti crolla addosso.Tutto ciò che non ti riguarda, per me, è diventato noia e tormento. Andare tutti i giorni in redazione sapendo che la tua presenza nella mia vita non ci sarà più, è un tormento al quale non so dare pace. Ogni santo giorno la tua cara immagine mi appare davanti gli occhi e così i ricordi, in questo sconfinato vuoto, diventano delle lance dalle quali non riesco a non farmi colpire.