Recensione: Alter Ego di Alexia Bianchini

Buon Pomeriggio, il vento soffia sulle nostre teste e ci scompiglia i morbidi riccioli.
Quest'oggi vogliam allietarvi con una RECENSIONE!! GRAZIE all'autrice "Alexia Bianchini" che ci ha mandato il file in E-book e ci scusiamo per il ritardo nel postare questa nostra opinione.

Alter ego è una raccolta di brevi cyber-stories. Dieci racconti in cui sono protagoniste assolute ‘donne’, o meglio ‘cyborg donne’, forti e determinate, decise ad affrontare il destino e a cambiarlo.
Scienza, fantasy, dark, amore, dolore, in un’affascinante corollario che intreccia creatori e creature, umani e cyborg.  Si tratta di un e-book pubblicato per Edizioni Diversa Sintonia.
La nostra opinione
Premessa: non amiamo la letteratura fantascientifica.
Ma Alter ego ci è piaciuto molto.
Ci teniamo a sottolinearlo perché abbiamo sperimentato in prima persona quello che ritenevamo l’ormai retorico ‘buon consiglio’: bisogna leggere di tutto, anche ciò che non si ritiene possa rispondere ai nostri gusti, perché la sorpresa è lì, dietro l’angolo. Ed è così.
Alter ego è ben scritto. Un fantasy che si tinge di dark, dal forte sapore cyborg. E cyborg, per la precisione, cyborg femmine, sono i protagonisti di questa serie di racconti che denotano non solo una padronanza e un agio assoluto nel raccontare, ma anche una penna felice e accattivante.
Uno stile essenziale, chirurgico ed efficace. Le storie sono tutte piacevoli e interessanti per gli spunti di riflessione che apre la tematica stessa da cui prendono vita le diverse vicende.
Protagonisti assoluti i cyborg. Da un lato dunque queste creature artificiali, dal forte ‘sapore’ e istinto umano, e dall’altro gli esseri umani. Le location temporali e spaziali navigano da un presente fortemente futuristico ad un passato innestato nel futuro. La caratterizzazione dei personaggi e delle storie è completa e complessa, nonostante la brevità dei racconti.
Sullo sfondo l’incontro-scontro con gli umani, i creatori …
C’è la ‘macchina’ che prende coscienza di sé e si ribella all’uomo (Assassina); l’affascinante e singolare bambola di Cyborg Lola, che, vestita come Mercoledì degli Addams e parlando come Rossella O’Hara, salva i suoi amici dalla vena distruttiva degli umani; e ancora Drusilla, Dark Vision, Amore artificiale… tante storie in cui umanità e scienza si mescolano in un sapiente raccontare denso di emozioni.    Belle anche le ‘copertine’ che introducono ogni singolo racconto.
VOTAZIONE:
4 fenicette

Un assaggio per i nostri lettori

“Un pensiero mi attraversa i circuiti: e se mi stessero seguendo?
Non riesco a immaginare quale sarebbe la mia condanna ora che li ho fatti infuriare; temo lo smantellamento, come ho visto fare più volte ai subordinati.
Non ho mai provato nulla nel vedere i miei simili ridotti a scatole vuote, tranciati da seghe circolari o smembrati da fiamme ossidriche. I nastri del demolitore trasportavano i circuiti ancora sani, le minuterie e i bulbi energetici intatti agli addetti dei piani superiori. Io ero l’anima di ciò che sono adesso, niente pelle, né capelli; solo pura lega Shine, la più valida sul mercato. Ero lì da due settimane per il rodaggio, alla fine del nastro che portava le carcasse nel forno. Dovevo stare attenta che qualche circuito in buono stato non fosse rimasto attaccato agli scheletri degli automi. Li toccavo, li giravo, senza ricevere alcuna sensazione. Era solo il mio lavoro. Eppure adesso al solo pensiero di finire in quel luogo, spenta e distesa per essere squartata, provo uno strano effetto.
Gli umani chiamerebbero questa sensazione paura.”

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