Spillover di David Quammen

Buona giornata cari Lettori! Oggi parliamo di un libro molto attuale e perfetto per questi giorni di solitudine e quarantena.  Non fatevi spaventare dal tema, vi assicuro che la lettura di questo libro vi aiuterà a combattere la paura. 

Spillover è un saggio che parla di virus, in particolare delle zoonosi che sono, citando le parole dell'autore, "infezioni animali trasmissibili agli esseri umani." Il coronavirus è una zoonosi, un patogeno che ha effettuato il salto di specie da un animale all'essere umano. Ho letto questo saggio già qualche settimana fa, l'avevo acquistato ben prima dello scoppio dell'epidemia principalmente perchè mi interessava l'argomento e volevo saperne di più. Sono però stata indecisa sul parlarvene o meno. Probabilmente molti di voi penseranno: ancora virus? Si, è vero, è un saggio che parla di virus ma lo fa informando, aiutandoci a comprendere meglio un tema di cui sappiamo veramente poco. Per me è stato fondamentale, perchè sono convinta che la conoscenza esorcizzi la paura. Abbiamo paura di quello che non conosciamo, quindi abbattiamola questa paura.

Spillover è un mix ben riuscito tra saggio e reportage; Quammen ha impiegato ben 6 anni per scriverlo, viaggiando da un luogo all'altro del mondo insieme a scienziati per studiare e cacciare i virus più letali che conosciamo. Sulle tracce dei virus, ma in particolare delle specie animali responsabili dello spillover, Quammen investiga sul tema, intervista medici, scienziati, sopravvissuti al virus, virologi, patologi e cerca di dare un senso a tutto. In particolare cerca di capire da dove, attenzione non quando, verrà la prossima pandemia globale. Tenete conto che il libro è stato pubblicato nel 2012 e vi renderete conto che la pandemia di cui si parlava è già scoppiata ed è qui tra noi.

Il saggio ha uno stile molto scorrevole, quasi da thriller, e non è mai eccessivamente didascalico nè scade nel noioso. Anzi, la narrazione ha un ritmo molto sostenuto che riesce a catturare il lettore. E' un saggio ma somiglia moltissimo ad un romanzo d'avventura. Per scriverlo Quammen ha viaggiato ed ha partecipato a spedizioni di esperti che erano alla ricerca dei virus in luoghi remoti. Obiettivo del saggio è anche quello di permettere a tutti di comprendere i meccanismi che sono alla base delle malattie, dei virus e della loro propagazione.

Ogni capitolo è dedicato ad un virus che ci ha colpito: Hendra, Nipah, Ebola, Sars. Quammen ci fornisce il resoconto del virus, ci spiega dov'è nato, dove è avvenuto lo spillover, le misure prese per contrastarlo. Ma sopratutto perchè i virus decidono improvvisamente di comparire e poi magari spariscono per decenni.

Quammen argomenta piuttosto bene le sue tesi, e in effetti non possiamo che concordare con tutto quello che leggiamo. Il quesito principale da porsi è: chi è il responsabile della propagazione dei virus, dello scoppio di epidemie e pandemie mondiali? La risposta è semplice, cito direttamente le parole di Quammen: "Stiamo sbriciolando tutti gli ecosistemi...Là dove si abbattono gli alberi e si uccide la fauna, i germi del posto si trovano a volare in giro come polvere che si alza dalle macerie."

Siamo noi i responsabili, l'eccessivo sfruttamento delle risorse a nostra disposizione, la completa distruzione di interi ecosistemi in cui vivono creature di ogni genere, inclusi i patogeni responsabili delle malattie. Quando noi li distruggiamo, questi patogeni sono liberi di cercarsi un nuovo posto in cui vivere, e quando noi uccidiamo le specie ospiti in cui questi patogeni vivono da anni, allora loro si cercano nuovi ospiti e spesso la scelta ricade su di noi, disponibili in grandi quantità in ogni parte del mondo. Vi lascio un altro estratto che lo spiega ancora meglio:

"...c'è una correlazione tra queste malattie che saltano fuori una dopo l'altra, e non si tratta di meri accidenti ma di conseguenze non volute di nostre azioni. Da un lato la devastazione ambientale causata dalla pressione della nostra specie sta creando nuove occasioni di contatto con i patogeni, e dall'altro la nostra tecnologia e i nostri modelli sociali contribuiscono a diffonderli in modo ancor più rapido e generalizzato."

Leggere questo saggio mi ha aiutata moltissimo; conoscere e cercare di comprendere è il mio antidoto alla paura, o almeno per me funziona così. Stiamo vivendo un periodo spaventoso, ma quello che sta accadendo nel mondo dovrebbe darci la spinta per cercare di cambiare il nostro modo di comportarci, modificare il nostro approccio al pianeta. Farlo sarà di beneficio per tutti, mentre al contrario non cambiare ci porterà probabilmente ad avere a che fare con nuove malattie, nuove pandemie. Sia che vi interessi o meno il tema, vi consiglio di leggere Spillover, io l'ho trovato davvero illuminante per certi versi e vi assicuro che vi aiuterà a capire meglio e forse ad avere un po' meno paura. Buona lettura!


"Dovremmo sapere che le recenti epidemie di nuove zoonosi fanno parte di un quadro generale più vasto, creato dal genere umano. Dovremmo renderci conto che sono conseguenze di nostre azioni, non accidenti che ci capitano tra capo e collo. Dovremmo capire che alcune situazioni da noi generate sembrano praticamente inevitabili, ma altre sono ancora controllabili."



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