Papà Gambalunga di Jean Webster
Il titolo del romanzo, Papà Gambalunga, mi ha subito riportato all'infanzia. Ricordo infatti di avere letto qualcosa sulla storia di Judy quando ero una ragazzina, ma sicuramente si trattava di una versione ridotta, adattata per poter essere letta dai giovanissimi. Questo proposto da Caravaggio Editore è invece il romanzo integrale, annotato e accompagnato dalle illustrazioni dell'autrice, e non è certo un libro per bambini.
Lo stile di scrittura è epistolare. Judy è un'orfana senza molte prospettive, la cui vita cambia radicalmente quando un misterioso benefattore decide di pagarle gli studi in un prestigioso college. La condizione che pone è una sola: Judy dovrà costantemente aggiornarlo sulla sua vita e i suoi progressi, ma lui non le risponderà. Attraverso le lettere di Judy noi lettori assistiamo alla sua evoluzione, entriamo nei suoi pensieri, a volte leggeri, a volte molto profondi. Pensieri che sanno suscitare emozioni e riflessioni sulla vita. Conosciamo i suoi amici, le sue speranze per il futuro, l'amore per i libri e la cultura, il desiderio di diventare scrittrice.
Il finale è del tutto inaspettato, non lo ricordavo e mi ha sorpreso non poco. E' stata una piacevolissima lettura, che ho apprezzato ancora di più grazie alla traduzione molto curata e alle note a piè di pagina. Uno dei libri più belli letti in questo 2019!