Recensione: Blue di Kerstin Gier
Eccomi di nuovo...Negli ultimi giorni mi sono dedicata alla lettura di Blue,o come preferisco dirla io in tedesco, Saphirblau di Kerstin Gier,secondo volume della Trilogia delle Gemme...
Vi lascio la mia recensione...
Trama:
«Molto probabilmente il mio organismo aveva prodotto più adrenalina negli ultimi giorni che nei sedici anni precedenti. Erano successe così tante cose e avevo avuto così poco tempo per riflettere...Gwendolyn ha tutte le ragioni di questo mondo per pensarla così. Ha appena scoperto di non essere una normale ragazza londinese, bensì una viaggiatrice nel tempo che i Guardiani – una setta segreta che ha sede nel dedalo di vie intorno a Temple Church – invia nelle epoche passate per prelevare una goccia di sangue dai dodici prescelti e completare il Cronografo, una missione da cui dipendono i destini dell’umanità. Peccato che la sua famiglia non l’avesse informata perché tutti erano convinti che la predestinata fosse l’odiosa cugina Charlotte e peccato che, di conseguenza, Gwen avesse trascorso gli ultimi sedici anni della propria vita a studiare (poco), giocare (molto), chiacchierare e divertirsi con le amiche come ogni ragazza. Mentre avrebbe dovuto imparare a tirare di scherma, ballare il minuetto, apprendere nozioni di storia universale e conversare in modo appropriato con l’aristocrazia del Settecento. Quasi tutto, nella sua nuova situazione, la infastidisce: essere sballottata avanti e indietro nei secoli, la supponenza mista a invidia della cugina Charlotte, la noia delle lezioni di ballo e portamento... Poche cose le piacciono: il piccolo doccione fantasma Xemerius, che solo lei, Gwen può vedere e, naturalmente, il suo compagno di viaggi nel tempo: Gideon, bello da morire, anche se è talmente imprevedibile con lei da farla impazzire dal desiderio e dalla rabbia insieme. Invece, senza alcun dubbio, Gwen sa di cosa avere paura: del conte di Saint Germain, il grande burattinaio che tiene le fila di tutto e che vuole completare al più presto il Cronografo, prima che i nemici glielo impediscano. Ma chi sono veramente i nemici? Perché Gwen non riesce a fidarsi di lui?
“Il corvo, nel suo rubino volteggiare, tra i mondi sente i morti cantare, non conosce la forza, il prezzo ignora, si leva il potere chiuso il cerchio è allora.
Il leone – fiero volto di diamante, incantesimo che offusca la luce folgorante - al calar del sole arreca mutamento, la morte del corvo palesa il compimento.”
La mia opinione: Ho acquistato Blue con la speranza che fosse all'altezza di Red, ma di certo non mi aspettavo che fosse ancora più bello! La Gier ha uno stile che apprezzo molto, fluido e scorrevole, tanto che si arriva alla fine del libro e non si capisce come sia possibile aver letto più di 300 pagine in meno di 2 giorni...Le disavventure di Gwen continuano in questo libro,dove tra viaggi nel tempo, nuovi amici, e dialoghi divertentissimi si iniziano a scoprire più particolari riguardo alla profezia che dovremmo vedere adempiersi in Green... Il libro è più ricco di azione rispetto a Red,e inoltre vi sono alcune parti ambientate nel passato molto belle e ben descritte,oltre poi ad alcuni riferimenti storici, che per un'amante della storia e delle date come me,sono sempre ben accetti... I personaggi sono fantastici ,oltre a Gwen che è una delle poche eroine spiritose e autoironiche di cui ho letto,e naturalmente all'affascinante Gideon, ci sono tanti altri personaggi interessanti: per esempio Madame Rossini,insomma chi non vorrebbe farsi cucire un bel vestito del XVIII secolo da lei!? E poi naturalmente Xemerius,il doccione che segue Gwen ovunque,e che ha una sfrenata passione per i Queen! Blue è stato davvero un lettura avvincente, ma ci sono ancora tante domande lasciate in sospeso a cui verrà sicuramente data risposta nell'ultimo capitolo...Il finale è molto aperto,e viene interrotto sul più bello,un pò come era successo con Red, quindi non vedo l'ora di avere Green tra le mani e continuare la lettura di questa bellissima Trilogia...E come ho già detto nella recensione di Red,non posso che consigliare ancora una volta questa meravigliosa trilogia a chi non l'ha ancora letta!
«Molto probabilmente il mio organismo aveva prodotto più adrenalina negli ultimi giorni che nei sedici anni precedenti. Erano successe così tante cose e avevo avuto così poco tempo per riflettere...Gwendolyn ha tutte le ragioni di questo mondo per pensarla così. Ha appena scoperto di non essere una normale ragazza londinese, bensì una viaggiatrice nel tempo che i Guardiani – una setta segreta che ha sede nel dedalo di vie intorno a Temple Church – invia nelle epoche passate per prelevare una goccia di sangue dai dodici prescelti e completare il Cronografo, una missione da cui dipendono i destini dell’umanità. Peccato che la sua famiglia non l’avesse informata perché tutti erano convinti che la predestinata fosse l’odiosa cugina Charlotte e peccato che, di conseguenza, Gwen avesse trascorso gli ultimi sedici anni della propria vita a studiare (poco), giocare (molto), chiacchierare e divertirsi con le amiche come ogni ragazza. Mentre avrebbe dovuto imparare a tirare di scherma, ballare il minuetto, apprendere nozioni di storia universale e conversare in modo appropriato con l’aristocrazia del Settecento. Quasi tutto, nella sua nuova situazione, la infastidisce: essere sballottata avanti e indietro nei secoli, la supponenza mista a invidia della cugina Charlotte, la noia delle lezioni di ballo e portamento... Poche cose le piacciono: il piccolo doccione fantasma Xemerius, che solo lei, Gwen può vedere e, naturalmente, il suo compagno di viaggi nel tempo: Gideon, bello da morire, anche se è talmente imprevedibile con lei da farla impazzire dal desiderio e dalla rabbia insieme. Invece, senza alcun dubbio, Gwen sa di cosa avere paura: del conte di Saint Germain, il grande burattinaio che tiene le fila di tutto e che vuole completare al più presto il Cronografo, prima che i nemici glielo impediscano. Ma chi sono veramente i nemici? Perché Gwen non riesce a fidarsi di lui?
“Il corvo, nel suo rubino volteggiare, tra i mondi sente i morti cantare, non conosce la forza, il prezzo ignora, si leva il potere chiuso il cerchio è allora.
Il leone – fiero volto di diamante, incantesimo che offusca la luce folgorante - al calar del sole arreca mutamento, la morte del corvo palesa il compimento.”
La mia opinione: Ho acquistato Blue con la speranza che fosse all'altezza di Red, ma di certo non mi aspettavo che fosse ancora più bello! La Gier ha uno stile che apprezzo molto, fluido e scorrevole, tanto che si arriva alla fine del libro e non si capisce come sia possibile aver letto più di 300 pagine in meno di 2 giorni...Le disavventure di Gwen continuano in questo libro,dove tra viaggi nel tempo, nuovi amici, e dialoghi divertentissimi si iniziano a scoprire più particolari riguardo alla profezia che dovremmo vedere adempiersi in Green... Il libro è più ricco di azione rispetto a Red,e inoltre vi sono alcune parti ambientate nel passato molto belle e ben descritte,oltre poi ad alcuni riferimenti storici, che per un'amante della storia e delle date come me,sono sempre ben accetti... I personaggi sono fantastici ,oltre a Gwen che è una delle poche eroine spiritose e autoironiche di cui ho letto,e naturalmente all'affascinante Gideon, ci sono tanti altri personaggi interessanti: per esempio Madame Rossini,insomma chi non vorrebbe farsi cucire un bel vestito del XVIII secolo da lei!? E poi naturalmente Xemerius,il doccione che segue Gwen ovunque,e che ha una sfrenata passione per i Queen! Blue è stato davvero un lettura avvincente, ma ci sono ancora tante domande lasciate in sospeso a cui verrà sicuramente data risposta nell'ultimo capitolo...Il finale è molto aperto,e viene interrotto sul più bello,un pò come era successo con Red, quindi non vedo l'ora di avere Green tra le mani e continuare la lettura di questa bellissima Trilogia...E come ho già detto nella recensione di Red,non posso che consigliare ancora una volta questa meravigliosa trilogia a chi non l'ha ancora letta!
Guardate come sono belle le copertine tedesche della Edelstein Trilogie ...