Perchè essere come Belen Rodriguez o Raoul Bova quando puoi emulare te stesso/a?
Sempre più spesso le ragazze e i ragazzi sono “bombardati” da miliardi di figure femminili e maschili con un fisico da urlo. Basti pensare come sempre ambo i sessi si trovino a dover guardare in TV donne e uomini con un fisico strepitoso e come questo susciti in loro una scarsa autostima. Il termine stimare deriva dal latino aestimare, valutare, che ha un duplice significato:
- Determinare il valore di...
- Avere un’opinione su...
Quindi autostima significa valutarsi e apprezzarsi in una visuale di fiducia e di ragionevole ottimismo nel giusto riconoscimento di potenzialità e limiti, di qualità e difetti. L’ autostima è quanto di più sociale possa strutturarsi, in quanto è solo attraverso le conferme esterne che è possibile ricevere apprezzamento e sostegno morale al senso della propria identità.
Ma come si fa a imparare a "volersi bene"?
Questo c’è lo suggerisce ad esempio lo Psicologo Pietro Lombardo, nel suo libro: “Volersi Bene, viaggio verso il vero Sé’’:
- Cura del corpo ( non solo in senso fortemente estetico)
- Cura della psiche ( emozioni, sensazioni…)
- Cura del livello spirituale
Quindi perché continuare a voler emulare Belen o Raoul quando si può essere semplicemente se stessi?
Dio dice che noi siamo unici e irripetibili con i nostri difetti, i nostri limiti e siamo belli proprio così come siamo perché siamo "Diversi" gli uni dagli altri.