La cultura Giapponese in un inno all'Amore delicato e cortese
Storie d'Amore che si sovrappongono in un susseguirsi di eventi tutti uguali e sterotipati. Oggi giorno siamo abituati all'amore spudorato e sfacciato, diverso dai tempi ormai andati e sepolti. La danza del ciliegio è un libro che parla di amor cortese, velato, meditato e sentito. Un bacio nascosto, una carezza rubata e l'essenza dell'amore vero e intenso proprio come dovrebbe essere. Un inno alla bellezza e all'intensità di esso.
Ci troviamo in Giappone nei primi del '900 dove la Geisha era una donna proveniente da famiglia non bestante e istruita all'arte dell'intrattenimento. Studiava, musica, canto, come versare il Tè e come intrattenere gli ospiti, era ed è (anche se ve ne sono rimaste pochissime) una donna elegante, sofisticata e ammaliatrice anche se il loro fascino appariva velato.
Il romanzo è studiato e curato in ogni dettaglio e corre lungo un filo invisibile di bellezza e sostanza. Ogni piccola minuzia viene sfiorata come un fiore delicato, le pagine e la scrittura marcata corrono veloci come a voler imprimere la bellezza di un mondo a noi sconosciuto. La differenza di culture (fra quella Americana e quella Giapponese) viene nettamente demarcata e il fascino della cultura Giapponese viene a galla lentamente e a piccoli passi.
Un susseguirsi di emozioni si avvicendano e emergono sfacciate per restare impresse nel cuore e la testa. Lasciando una scia di petali rosa che riemergono nell'anima e rifiorisocono come l'amore che viene raccontanto.