[Anteprime Aprile Delos Books]L’Ambasciatore di Marte alla corte della regina Vittoria di Alan K. Baker - Sherlock Holmes e il diario segreto del dottor Watson di Phil Growick
Odissea Fantascienza 60 - Steampunk Aprile 2013 Pagg. 288 - Euro 14,90 |
Un mistero alla Sherlock Holmes
in un XIX secolo alternativo tra aeronavi spaziali e intrighi interplanetari
Londra,
1899.
Sono
ormai passati sei anni dalla scoperta di vita intelligente su Marte e le
relazioni tra i due mondi si stanno sviluppando rapidamente. Ma i rapporti
amichevoli e pacifici tra l’Impero Britannico e il Pianeta Rosso rischiano di
essere gravemente compromessi quando Lunan R’ondd, ambasciatore marziano presso
la corte di San Giacomo, muore improvvisamente durante un banchetto ufficiale.
La scoperta di una strana, microscopica larva nel suo apparato respiratorio
induce la Regina Vittoria a sospettare che sia stato vittima di un bizzarro
delitto.
Il
Parlamento di Marte non è affatto contento: è la prima volta che un marziano
viene ucciso sulla Terra, per di più in circostanze così sospette. È il momento
di far entrare in azione Thomas Blackwood, investigatore speciale per l’Ufficio
Affari Clandestini di Sua Maestà. Insieme a Lady Sophia Harrington, Blackwood
viene incaricato di risolvere il mistero della morte dell’Ambasciatore R’ondd
prima che i marziani decidano di prendere in mano la situazione, col rischio di
causare una guerra interplanetaria.
Un
nuovo emozionante romanzo nella più pura vena steampunk che richiama in chiave
fantascientifica le atmosfere dei romanzi di sir Arthur Conan Doyle.
Alan K. Baker è nato a Birmingham, Inghilterra, nel 1964. Dopo
aver lasciato l’università nel 1991 ha svolto una serie
di lavori non proprio piacevoli, culminati con sei mesi come addetto al confezionamento
in una fabbrica di insaccati a Sheffield.
Lavori rivelatisi utili, comunque, a far crescere in lui il fascino per il macabro e l’esotico. Dal 1997 ha pubblicato diversi saggi sul paranormale e il folklore, tradotti in varie lingue. L’ambasciatore di Marte alla corte della Regina Vittoria è il primo romanzo nel ciclo mystery steampunk che vede protagonisti Blackwood e Harrington. Attualmente vive a New Port Richey, in Florida.
di lavori non proprio piacevoli, culminati con sei mesi come addetto al confezionamento
in una fabbrica di insaccati a Sheffield.
Lavori rivelatisi utili, comunque, a far crescere in lui il fascino per il macabro e l’esotico. Dal 1997 ha pubblicato diversi saggi sul paranormale e il folklore, tradotti in varie lingue. L’ambasciatore di Marte alla corte della Regina Vittoria è il primo romanzo nel ciclo mystery steampunk che vede protagonisti Blackwood e Harrington. Attualmente vive a New Port Richey, in Florida.
Times,
23 ottobre 1899
MORTO
L’AMBASCIATORE
DI MARTE
DI MARTE
«Stroncato
da uno strano malessere»
dicono i testimoni
dicono i testimoni
Sua
Eccellenza Lunan R’ondd, ambasciatore di Marte presso la Corte di San Giacomo,
è morto la notte scorsa durante un banchetto in suo onore a Buckingham Palace.
I
testimoni oculari hanno riferito che l’ambasciatore appariva in buona salute
quando è arrivato in compagnia del suo seguito. Il banchetto aveva lo scopo di
festeggiare il nuovo accordo commerciale siglato tra la Terra e Marte, nella
cui firma l’ambasciatore R’ondd ha avuto un ruolo cruciale; tuttavia il tono
allegro della serata è presto mutato in orrore e costernazione quando
l’ambasciatore è crollato a terra dopo avere accusato nausea e disturbi
gastrici.
Nonostante
il pronto intervento dei medici non è stato possibile fare nulla per aiutare
l’ambasciatore, che ha esalato l’ultimo respiro pochi istanti dopo. La causa
della morte rimane ignota, sebbene una fonte non precisata di Whitehall abbia
dichiarato che in questa fase delle indagini non è da escludersi un atto
criminoso.
Lunan
R’onnd aveva ottantanove anni terrestri e lascia tre mogli e cinquantadue
figli.
Mai,
in vita loro, Sherlock Holmes e il dottor Watson hanno dovuto affrontare
un’impresa più segreta e pericolosa di quella che li attende quando vengono
incaricati di recarsi nella neonata Unione Sovietica per mettere in salvo i
Romanov: lo Zar Nicola, la Zarina Alessandra e i loro figli innocenti.
Baker Street Collection 1 Aprile 2013 Pagg. 300, Euro 16,90 |
Ma
Holmes e Watson saranno davvero in grado di cambiare la storia?
O
non riusciranno nemmeno a portare a casa la pelle?
Sempre
più incerti su chi siano gli amici e chi i nemici, i nostri eroi dovranno
superare in astuzia la polizia segreta bolscevica, le forze
contro-rivoluzionarie e perfino il governo del loro stesso Paese.
Tra
mille ostacoli, Holmes e Watson si troveranno ad affrontare di volta in volta
vecchi avversari, il Re e persino Lenin, senza mai perdere di vista il loro
obiettivo primario: portare a termine la missione e salvarsi la vita.
Phil
Growick vive a New York, dove lavora di giorno come Managing Director in
un’azienda che si occupa di selezione di personale, e di notte come romanziere.
Al momento sta scrivendo il sequel di Sherlock Holmes e il diario segreto del
dottor Watson. Growick è anche l’autore di una serie di libri incentrati sulle
affascinanti vicende delle più note personalità nell’ambiente della pubblicità.
My First Time ha suscitato molto interesse nei corsi di comunicazione di tutto
il mondo.
Il volto di Holmes mostrava un misto di emozioni
contrastanti, esultanza e terrore al tempo stesso. Non avevo mai visto un’espressione simile sul
suo viso. Mi stupì e mi spaventò.
– Watson, se io senza nessuna
spiegazione le chiedessi di accompagnarmi in un viaggio così segreto che non
potrebbe nemmeno rivelare a Mrs. Watson e così pericoloso che le nostre vite
sarebbero certamente a rischio, accetterebbe?
– Sissignore! – Mi sorpresi a
rispondergli io. La mia risposta uscì dalla bocca come un riflesso
involontario, o come l’ovvia risposta a un “attenti!” pronunciato da un
ufficiale superiore sul campo di battaglia.
Un’indagine
segreta e pericolosa
di Sherlock Holmes tra le pieghe della neonata Unione Sovietica
di Sherlock Holmes tra le pieghe della neonata Unione Sovietica