[BlogTour ] Eleinda - Una leggenda dal futuro

Eleinda Blog Tour 1° tappa
Speciale: "La realtà nella finzione"

In un futuro non molto lontano, uno scienziato a capo della European Technology utilizza le tecniche di clonazione fino a riprodurre il DNA di una creatura leggendaria. L’esperimento è un segreto dell’azienda, ma per una serie di eventi finisce nelle mani dell’universitaria Eleonora Giusti, già contraria agli animali creati dalla E.T. destinati alla vendita. Quando Eleonora incontra la creatura, però, percepisce che c’è qualcosa di particolare in lei, una forza misteriosa che arriva addirittura a proteggerla durante una visita alla E.T, decisa a riprendersi l’esemplare con qualsiasi mezzo. È l’inizio di un viaggio tra leggende e fatti reali, tra ideali e progresso, tra la Natura e l’uomo che dimentica di farne parte, verso la libertà, la verità, e la riscoperta di sé. Perché il potere più grande dell’uomo è amare.Anche una creatura diversa dall’uomo.

Prendendo spunto dal titolo di uno dei capitoli del libro, vediamo insieme la parte reale del romanzo: i luoghi dell'ambientazione.


Milano. La storia comincia da qui. Eleonora ha un appartamento in centro che divide con Davide Guerra, uno dei dipendenti della European Technology: il ragazzo le aveva proposto di dividere le spese e il locale si trova vicino alla sua facoltà; solo per questo Eleonora ha accettato la proposta. (Foto di Valentina Bellettini)

I giardini vicino a Porta Venezia, a pochi passi dal centro storico di Milano. E' davanti a questo laghetto che Eleonora si ferma a riflettere sui "Migliore amico" creati della European Technlogy, combattuta nell'accettare gli animali geneticamente modificati al pari delle creature nate naturalmente. (Foto di Valentina Bellettini)

Villapace. La fattoria dove Eleonora e Indaco trovano rifugio, ospitati dalla famiglia Generoso. Qui la ragazza riscopre il piacere di vivere lontano dalla tecnologia e dalla vita frenetica, trovando, al contempo, dei preziosi alleati in Salvo e Alessandro. (Foto della Fattoria di Mogginano)


Villapace: il parco giochi abbandonato. Qua è dove Eleonora porta Indaco, consentendogli finalmente di uscire dal casolare. I due si abbandonano alle piccole gioie finché non vengono scoperti dalla famiglia Generoso. (Foto di Valentina Bellettini)


Milano. Il centro commerciale dove Eleonora ritrova Alessandro: è l'inizio della collaborazione del ragazzo. (Fonte immagine: commercio.usb.it)

Breve sosta durante il  viaggio, in volo sul dorso di Indaco. Questo è il cancello abbandonato dove Eleonora riflette sul significato della Giornata Internazionale della Donna. "Eleinda" non ha di reale solo i luoghi, ma anche qualche fatto. (Foto di Valentina Bellettini)


Lugo. Una città dove Indaco ed Eleonora fanno sosta. Di notte, il drago si nasconde sulla cima del monumento dedicato al pilota Francesco Baracca, un'ala alta 5,70 metri. (Fonte immagine: eaf51.org)

Rimini. Un'altra città dove Indaco ed Eleonora si fermano. Mentre Eleonora passeggia per il tranquillo centro storico (contrariamente all'affollata riviera) fino a raggiungere il Ponte di Tiberio, Indaco l'attende appiattendosi tra le merlature in cima all'Arco d'Augusto. (Foto di Filippo Benelli)



San Marino. Sulla vetta più alta del Monte Titano sorge la Seconda Torre, il Castello della Cesta. Questo è il luogo dell'appuntamento di Eleonora (e Indaco) con Alessandro: costui ha fatto un'importante scoperta sulla natura del drago. (Fonte immagine:  panoramio.com)

 Roma: Colosseo. Eleonora si separa da Indaco per incontrare nuovamente Alessandro. Stavolta la meta ha un obiettivo preciso: ripercorrere la leggenda di San Silvestro e il drago dall'alito velenoso. (Foto di Valentina Bellettini)



Roma: Fori Romani. Secondo la leggenda, San Silvestro seppellì il drago all'altezza del Tempio dei Castori (visibile sulla sinistra, con le tre colonne e il podio); un tempo la struttura fungeva da tribunale. (Foto di Valentina Bellettini)


Vulcano dell'Etna. Seguendo la mitologia greca e la leggenda di Tifone, Indaco ed Eleonora raggiungono la montagna di fuoco sperando di ritrovare una caratteristica propria della natura dei draghi che a Indaco manca. (Fonte immagine: wikipedia)


Saturnia: Cascate del Mulino (Cascatelle). Nella Maremma Toscana si trovano queste terme naturali dove l'acqua ha una temperatura costante di 37,5 °C. Un luogo di ristoro per anima e corpo: meta obbligatoria per la nostra protagonista. (Fonte immagine: cascate-del-mulino.info)

Capo Verde: Isola Boa Vista. Questa è la prima destinazione estera di Indaco ed Eleonora. Si fermano nei pressi del relitto di una nave, ma la European Technology è più vicina di quanto si possa immaginare... (Foto di Valentina Bellettini)

 Capo Verde: Isola Boa Vista. I nostri eroi si rifugiano nel deserto di Viana, una macchia di sabbia bianca e soffice in netto contrasto con l'aridità della terra circostante. Si dice che la sabbia provenga dal Sahara, trasportata dal vento. (Foto di Valentina Bellettini)

 Egitto. Piramidi. Seguendo la leggenda dello scontro tra il dio Ra e il serpente cobra Apopi che si dice avvenga ogni tramonto, Indaco rischia di staccarsi per sempre da Eleonora.

 Grecia. Indaco ed Eleonora fanno sosta in un'isola non precisata, dove il drago lascia la ragazza convinto così di proteggerla mentre lui va in missione. Ma il pericolo si nasconde proprio tra quelle acque...



Scandinavia: Stoccolma. Il drago e la ragazza non sono gli unici a ripercorrere le leggende dei draghi del nord: cosa ci fa Alessandro con quelli della European Technology?


Scozia: Loch Ness. La celebre leggenda di un mostro marino chiamato Nessie, una passeggiata che costeggia tutto il lago e telecamere pronte a riprendere 24 ore su 24 la fantomatica creatura; tutto questo fa pensare che non si tratti solo di una leggenda... (Fonte immagine: wikipedia)


Messico: Tulum. Sito archeologico famoso per avere il "Castillo" affacciato sul mare. Eleonora fa un giro turistico tra le rovine, dal Tempio degli Affreschi al Tempio del dio del Vento, così chiamato perché anch'esso situato a ridosso della scogliera, oltre un golfo parallelo al Castillo. (Fonte immagine: wikipedia)


Messico: Cenote Dos ojos. Tra i tanti bacini d'acqua sotterranei del Messico, questa in particolare è composta da due grotte: "dos ojos", appunto. Cercando d'interpretare un enigma, Eleonora si tuffa nelle sue gelide acque.

Messico: Chichén Itzà. Il sito archeologico più famoso del Messico per via del suo imponente Castillo, posto al centro delle rovine. Si dice che nel giorno dell'equinozio d'autunno, il sole, a tramonto, faccia luce sui gradini del Castillo disegnando un serpente in onore di Quetzalcòatl, il serpente piumato. Indaco ed Eleonora lo devono assolutamente incontrare.


Cina: muraglia cinese. Durante uno spettacolo di folklore con i fuochi d'artificio a illuminare l'antica muraglia, Indaco si concede di scendere tra la gente, quest'ultima convinta che faccia parte di una maschera un po' più complessa; è la realtà nella finzione!

Si conclude così questo speciale dedicato alla parte "reale" del romanzo, anche se si potrebbe continuare dicendo che ci sono anche alcuni fatti che sono direttamente tratti dal vero, ma daremo al lettore il piacere di scovarli attraverso la lettura!

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Inoltre vi segnalo i blog che ospiteranno questo speciale libro. 

1° TAPPA 3 APRILE su La Fenice Book: La realtà nella finzione (i luoghi di Eleinda e altre realtà)
2° TAPPA 10 APRILE su Atelier di una lettrice compulsiva: Draghi del libro e leggende
3° TAPPA 17 APRILE su Le mele del silenzio: Intervista all'autrice
4° TAPPA 24 APRILE su Peccati di penna: La soundtrack di Eleinda
5° TAPPA 1 MAGGIO su Mille e un libro: L'amore in tutte le sue forme (e se l'amato fosse un drago?)
6° TAPPA 8 MAGGIO su TrueFantasy: La recensione del libro
7° TAPPA 15 MAGGIO su Universi Incantati: TEST Quale personaggio di Eleinda sei? (conosciamo i protagonisti!)
8° TAPPA 22 MAGGIO su The Bookshelf: Chiusura del giveaway e premiazione.
Buon Inizio e state attenti, non perdetevi questo libro speciale. Buona Notte!

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