Le sette dinastie di Matteo Strukul
Buona giornata cari Lettori e buon inizio settimana! Oggi parliamo di una delle ultime uscite targate Newton Compton, il nuovo romanzo di Matteo Strukul.
Le sette dinastie è il primo romanzo della nuova saga di Matteo Strukul, autore già conosciutissimo per la sua precedente saga dedicata ai Medici. Stavolta l'autore ha deciso di concentrarsi su un periodo storico molto particolare, infatti tutto il romanzo è ambientato nell'Italia del XV secolo. Il racconto si sviluppa in 4 città principali: Milano, Roma, Venezia e Firenze. Mentre la seconda parte della storia si concentra anche sulle famiglie regnanti del Sud Italia.
A Milano abbiamo Filippo Maria Visconti, l'ultimo Duca di Milano, che si trova costretto a dare in sposa la giovanissima figlia all'ambizioso Francesco Sforza, pur di preservare la sua linea di discendenza. Intano a Venezia la potente famiglia dei Condulmer riesce a portare al papato un membro della famiglia che diventa pontefice col nome di Eugenio IV. A Roma però il nuovo Papa si scontra con i potenti Colonna, famiglia romana di spicco, e a seguito dello scontro si vede costretto a fuggire a Firenze dove viene accolto dai Medici.
Mentre le lotte tra angioini e aragonesi diventano sempre più aspre e distruggono il Sud Italia, anche a Milano la situazione si fa sempre più dura. Nuove alleanze vengono forgiate mentre vecchi e nuovi tradimenti vengono a galla coinvolgendo le principali famiglie di regnanti dell'Italia dell'epoca.
Da appassionata di storia ho letto con enorme piacere questo romanzo di Matteo Strukul, di cui avevo sentito parlare molto bene per la sua precedente saga storica. Stavolta l'autore ci conduce tra i fasti e gli intrighi dell'Italia rinascimentale, periodo storico di grande importanza che vide avvenire una serie di eventi che forgiarono poi il futuro della penisola.
Lo stile del racconto è molto ricco e dal punto di vista storico è piuttosto preciso, si vede che alle spalle c'è una profonda ricerca sull'argomento; nonostante questa ricchezza però il romanzo non è mai noioso nè monotono, anzi è scorrevole e si lascia leggere con estremo piacere. La narrazione ha un ritmo sostenuto, pregno di avvenimenti, eventi e personaggi.
Leggere questa storia mi ha ricordato dei tempi in cui andavo a scuola e studiavo con passione gli stessi eventi che vengono narrati in questo libro. Il periodo in cui è ambientato il romanzo è davvero molto intrigante ed è ricco di avvenimenti diversi e di personaggi che in un modo o nell'altro hanno fatto la storia del nostro paese. Il romanzo è intrigante e ben scritto, sono sicura che questa nuova saga saprà ammaliare tutti i suoi lettori. Buona lettura!
A Milano abbiamo Filippo Maria Visconti, l'ultimo Duca di Milano, che si trova costretto a dare in sposa la giovanissima figlia all'ambizioso Francesco Sforza, pur di preservare la sua linea di discendenza. Intano a Venezia la potente famiglia dei Condulmer riesce a portare al papato un membro della famiglia che diventa pontefice col nome di Eugenio IV. A Roma però il nuovo Papa si scontra con i potenti Colonna, famiglia romana di spicco, e a seguito dello scontro si vede costretto a fuggire a Firenze dove viene accolto dai Medici.
Mentre le lotte tra angioini e aragonesi diventano sempre più aspre e distruggono il Sud Italia, anche a Milano la situazione si fa sempre più dura. Nuove alleanze vengono forgiate mentre vecchi e nuovi tradimenti vengono a galla coinvolgendo le principali famiglie di regnanti dell'Italia dell'epoca.
Da appassionata di storia ho letto con enorme piacere questo romanzo di Matteo Strukul, di cui avevo sentito parlare molto bene per la sua precedente saga storica. Stavolta l'autore ci conduce tra i fasti e gli intrighi dell'Italia rinascimentale, periodo storico di grande importanza che vide avvenire una serie di eventi che forgiarono poi il futuro della penisola.
Lo stile del racconto è molto ricco e dal punto di vista storico è piuttosto preciso, si vede che alle spalle c'è una profonda ricerca sull'argomento; nonostante questa ricchezza però il romanzo non è mai noioso nè monotono, anzi è scorrevole e si lascia leggere con estremo piacere. La narrazione ha un ritmo sostenuto, pregno di avvenimenti, eventi e personaggi.
Leggere questa storia mi ha ricordato dei tempi in cui andavo a scuola e studiavo con passione gli stessi eventi che vengono narrati in questo libro. Il periodo in cui è ambientato il romanzo è davvero molto intrigante ed è ricco di avvenimenti diversi e di personaggi che in un modo o nell'altro hanno fatto la storia del nostro paese. Il romanzo è intrigante e ben scritto, sono sicura che questa nuova saga saprà ammaliare tutti i suoi lettori. Buona lettura!
"Milano stava per sprofondare."