[Anteprima] La Regina delle Spade di Seta di Luca Azzolini
Uscita: 31 ottobre 2013 Casa Ed.: Reverdito Pag.400 Prezzo: 12.00 € |
Ninive, 808 a.C.
Shammuramat, regina delle Terre di Assur, è una delle donne più potenti e temute al mondo: è raffinata, bella, colta. Eppure, dopo aver combattuto in guerra come un uomo e aver regnato in solitudine per più di un decennio, i giochi di potere che si consumano a palazzo si apprestano a cancellarne per sempre il ricordo.
Così, poco prima della caduta, una delle più grandi regine della storia ripercorre la sua giovinezza…
Shammuramat, regina delle Terre di Assur, è una delle donne più potenti e temute al mondo: è raffinata, bella, colta. Eppure, dopo aver combattuto in guerra come un uomo e aver regnato in solitudine per più di un decennio, i giochi di potere che si consumano a palazzo si apprestano a cancellarne per sempre il ricordo.
Così, poco prima della caduta, una delle più grandi regine della storia ripercorre la sua giovinezza…
Calach, 841 a. C.
È solo una bambina quando Shammuramat varca la soglia del Tempio di Ishtar. È la prima volta che mette piede in quel luogo sacro, e ancora non sa che da là dentro non se ne andrà mai più. Sua madre la abbandona, vendendola come merce avariata per pochi sila di rame.
Shammuramat non altra ha scelta: crescerà al tempio come un’ancella votata alla dea, istruita per diventare un giorno sacerdotessa, imparando a conoscere l’amore, il dolore e la delusione in un mondo di sole donne.
In questo luogo fuori dal tempo, avvolto dal profumo d’incenso e dai canti alla dea, apprende l’arte della seduzione, del canto e della danza; ma anche il sapersi difendere con la spada. Perché il cuore di una giovane donna deve essere forte come una spada avvolta nella seta…
E Shammuramat cresce, sempre più forte e risoluta, diventando una giovane donna dall’animo ribelle.
Saranno proprio gli intrighi intessuti dalle sacerdotesse del Tempio di Ishtar a decretare il suo destino, trascinandola in un conflitto che rischia di distruggere il Regno di Assur, mettendola su un trono che non ha mai voluto, e per il quale può perdere tutto: persino il suo cuore..
È solo una bambina quando Shammuramat varca la soglia del Tempio di Ishtar. È la prima volta che mette piede in quel luogo sacro, e ancora non sa che da là dentro non se ne andrà mai più. Sua madre la abbandona, vendendola come merce avariata per pochi sila di rame.
Shammuramat non altra ha scelta: crescerà al tempio come un’ancella votata alla dea, istruita per diventare un giorno sacerdotessa, imparando a conoscere l’amore, il dolore e la delusione in un mondo di sole donne.
In questo luogo fuori dal tempo, avvolto dal profumo d’incenso e dai canti alla dea, apprende l’arte della seduzione, del canto e della danza; ma anche il sapersi difendere con la spada. Perché il cuore di una giovane donna deve essere forte come una spada avvolta nella seta…
E Shammuramat cresce, sempre più forte e risoluta, diventando una giovane donna dall’animo ribelle.
Saranno proprio gli intrighi intessuti dalle sacerdotesse del Tempio di Ishtar a decretare il suo destino, trascinandola in un conflitto che rischia di distruggere il Regno di Assur, mettendola su un trono che non ha mai voluto, e per il quale può perdere tutto: persino il suo cuore..
Nato a Ostiglia (Mantova) il 21 maggio 1983, mi sono laureato a Verona in Scienze dei Beni Culturali (2006) e in Storia dell’Arte (2009), entrambe le volte cum laude. Ho scritto il primo racconto a 18 anni, La Nuova Dimora, apparso nell’antologia Verba Market (2001). Ho collaborato con la rivista FantasyMagazine dal 2006 al 2012. Da allora ho pubblicato oltre 300 tra articoli, recensioni, racconti e approfondimenti, su varie riviste on-line e cartacee.
A febbraio 2009 ho dato alle stampe il primo romanzo: un fantasy intitolato Il Fuoco della Fenice (La Corte Editore). A maggio 2009 è seguita l’antologia urban-fantasy Sanctuary (Asengard Editore), che mi vede in veste di curatore.
Dal 2010 lavoro in vari campi editoriali e, nel mio simpatico bipolarismo (affetto pure da “editoria acuta”!) ho svolto diverse mansioni: dall’editing, alla lettura di manoscritti (italiano – inglese), alla redazione di testi.
A febbraio 2009 ho dato alle stampe il primo romanzo: un fantasy intitolato Il Fuoco della Fenice (La Corte Editore). A maggio 2009 è seguita l’antologia urban-fantasy Sanctuary (Asengard Editore), che mi vede in veste di curatore.
Dal 2010 lavoro in vari campi editoriali e, nel mio simpatico bipolarismo (affetto pure da “editoria acuta”!) ho svolto diverse mansioni: dall’editing, alla lettura di manoscritti (italiano – inglese), alla redazione di testi.