Letture dal Passato: Jane Eyre di Charlotte Brontë
Post conclusivo delle nostre Letture dal Passato...
Charlotte Brontë, nata il 21 Aprile 1816, è stata una scrittrice inglese, la maggiore di età tra le tre sorelle Brontë, i romanzi delle quali sono diventati dei classici della letteratura inglese.
La Brontë nacque a Thornton, nello Yorkshire, Inghilterra, terza di sei figli, nata dopo Maria ed Elizabeth, da Patrick Brontë, un pastore protestante di origine irlandese.
Nel maggio 1846, Charlotte, Emily e Anne pubblicarono una raccolta di poesie sotto gli pseudonimi di Currer, Ellis e Acton Bell: vendettero solo due copie. Malgrado lo scarso interesse suscitato, le sorelle decisero di continuare nella loro produzione e diedero inizio ai loro primi romanzi. Charlotte continuò ad usare lo pseudonimo di "Currer Bell" alla pubblicazione dei suoi primi due romanzi.
Nel giugno 1854, dopo tensioni con il padre, Charlotte sposa il reverendo Nicholls. La felicità conquistata durerà poco poiché la donna si spegnerà l'anno seguente, in attesa di un figlio,il 31 marzo 1855.
Jane Eyre è un romanzo di Charlotte Brontë, uscito nel 1847 e rivelatosi come il capolavoro della scrittrice inglese.
Il racconto è scritto in forma autobiografica, con la protagonista, Jane Eyre appunto, che si rivolge in modo diretto al "lettore"; lo stile presenta aspetti puntualmente descrittivi dell'ambiente e dei personaggi, insieme all'approfondimento dell'evoluzione della protagonista dal punto di vista emotivo, morale e sentimentale.
Accolto con successo già al suo apparire, nonostante il suo porsi in dissonanza con i cliché dell'epoca, il romanzo è tuttora molto attuale grazie ad una concomitanza di molteplici fattori, come gli aspetti descrittivi, vivaci e realistici ma non pedanti, la psicologia dei personaggi colta con finezza, l'intensa analisi dei sentimenti e soprattutto la creazione di un personaggio, Jane Eyre, dotato di integrità,indipendenza, forza interiore e passionalità tali da renderlo capace, come testimoniato dai numerosi lettori, di uscire dalle "pagine di carta" ed entrare nel mondo reale della vita più intima di chi con esso si è confrontato.
Sono stati tratti dal romanzo numerosi adattamenti cinematografici e televisivi, di cui l'ultimo film, uscito nelle sale nel 2011,con protagonisti Mia Wasikowska e Michael Fassbender.
Citazioni:
"Non sono un uccello; e non c'è rete che possa intrappolarmi: sono una creatura umana libera, con una libera volontà, che ora esercito lasciandovi."
"La vita mi sembra troppo breve per trascorrerla coltivando risentimenti e prendendo nota dei torti subiti. In questo mondo siamo tutti, e non possiamo non esserlo, carichi di colpe."
"Io vi offro la mia mano, il mio cuore. Jane, vi chiedo di trascorrere la vita al mio fianco. Noi due siamo simili, uguali. Volete sposarmi?
Cos'è, una farsa?
Dubitate di me?
Interamente. Voi sposerete la signorina Ingram.
La signorina Ingram? È lei la macchina senza sentimenti. Io voglio voi, creatura rara e celestiale. Povera e oscura come siete. Vi prego, accettatemi come marito.
Devo avervi per me.
Volete che sia vostra moglie.
Si, ve lo giuro.
Voi mi amate.
Vi amo.
Allora vi sposerò."
La prossima settimana...
Baci...
Ilaria