Recensione: La Stella Nera di New York di Libba Bray
Buongiorno oggi abbiamo una bella RECENSIONE!!
Evie O’Neill, dopo aver suscitato l’ennesimo scandalo nella noiosa cittadina di
provincia in cui è nata, viene spedita dai genitori a vivere nell’effervescente
New York City – e la ragazza ne è entusiasta. New York è la città dei locali,
del contrabbando, dello shopping e del cinema, e non passa molto che Evie
stringe amicizia con irriverenti Ziegfeld girls e scapestrati ragazzi di strada.
Evie però non fa conoscenza solo con le luci sfolgoranti dell’età del jazz, ma
anche con gli oscuri anfratti del Museo americano del Folclore, della
Superstizione e dell’Occulto, che suo zio Will Fitzgerald – presso cui abita –
dirige con l’aiuto di Jericho, uno strano ragazzo sempre immerso nella
lettura. E quando una serie di omicidi a sfondo esoterico e riconducibili a uno
spirito che torna dal passato vengono a galla, Evie e suo zio sono chiamati a
collaborare alle indagini, e sono proiettati al centro del sistema mediatico. I
due si lanciano nelle ricerche, ed è allora che quel misterioso potere
divinatorio che la ragazza sa di avere si rivelerà utile a catturare il killer,
prima che sia troppo tardi.
La mia opinione:
La Stella Nera di New York è un bel libro. Mi è arrivato in ritardo e l'ho letto in netto ritardo, colpa anche della mia influenza. Ho letto la bozza del libro non ancora corretta quindi c'erano alcuni errori ma per il resto devo dire che è un libro che mi è piaciuto molto!
La protagonista è Evie O’Neill che dopo averne combinata un'altra delle sue viene trasferita dallo zio a New York City, ove succedaranno una serie di omicidi.
A quell'epoca le donne non erano come ora e cercavano di ribellarsi alla postura e alla sottomissione degli uomini denominandosi "maschiette" . Indossavano pantaloni ed avevano atteggiamenti esuberanti per non capitolare difronte a nulla.
La scrittura è scorrevole, le descrizioni dei luoghi dei paesaggi, dei personaggi son ben fatte , sono descritti in maniera lunga e meticolosa ma mai in maniera noiosa.
Un misto di occulto, suspence e paranormale si fonde in un unico connubbio.
La storia è stuzzicante e ti porta a leggere ogni parola con enfasi e a scoprire chi sia "la bestia" che si nasconde dietro i delitti che avverranno a New York. Come e perchè succedono tali cose?
L'idea è diversa, ci troviamo negli anni 20 e lo "stuzzico" di pensare a tutti quegli abiti o quei cabaret è forte e meraviglioso.
La scrittrice è molto brava e anche se il romanzo pare complicato lei si destreggia bene passando da un capitolo ad un altro in maniera eccellente.
DAVVERO ottimo e una buona lettura per chi vuole provare qualcosa di diverso dai soliti fantasy.
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