[Recensione] La maledizione di casa Foskett (Le indagini dei detective di Gower St#2) di M.R.C. Kasasian


Buon Martedì #FeniLettori, ho concluso la seconda indagine del detective Sidney Grice e la sua assistente nonché figlioccia March Middleton. Se vi siete persi la prima indagine trovate la recensione qui.

La Maledizione di Casa Foskett
è un giallo ambientato in una Londra dismessa, piena di smog e dai tratti cupi.

Siamo nel 1882 e le violenze sugli animali, la povertà e la puzza per le strade sono all'ordine del giorno. Se si pensa che molti gettavano ancora i loro escrementi per la strada o che facessero espletare i cavalli delle corazze in esse si può immaginare la puzza e le malattie fluenti che correvano veloci. La medicina non era all'avanguardia, molti rimedi ancora non erano stati scoperti e le morti erano ricorrenti, i medici di allora si rifacevano più che altro al loro intuito e  non erano coscienti di ciò che facevano, senza macchinari, ne strumenti adatti non potevano fare poi molto. Un uomo con un dito rotto o un piccolo taglio poteva addirittura morire. Le donne non potevano fare granché se non restare come statuine in società facendo bella mostra di sè e ricamando merletti. Gli uomini egoisti ed egocentrici pensavano solo a loro stessi e al loro benessere. Questo il quadro che ci si dipana innanzi agli occhi.

Il giallo è molto ricco, pieno di particolari e condito di mistero. Il nostro protagonista Sidney Grice è come sempre ironico, intelligente, meticoloso, egoista, indisponente e perspicace. Ha un modo altero e scorbutico di dire ciò che pensa ma la sua arguzia è tanta e ineguagliabile. Il caso che si ritrova ad affrontare in queste pagine è complesso e articolato, fino all'ultimo non si scorgerà il colpevole. L'inizio è sconvolgente, con un uomo che si presenta alla sua porta con una proposta, gli parla di un’eccentrica confraternita, la Last Death Society, dove ogni membro di essa fa affidamento su un altro per sopravvivere e dove viene investito un capitale da ognuno di loro che andrà all'ultimo che rimarrà in vita. Sidney Grice dovrà far in modo da evitare gli omicidi e cercare di far rimanere la maggior parte dei membri in vita ma la sorte trama contro di lui e una serie di efferati omicidi si alternano davanti i suoi occhi e della sua pupilla March Middleton che rimarrà fortemente scossa. March è una donna intelligente e arguta, forse un pò bruttina per gli standard di quei tempi, che è stata presa in custodia da Sidney. Il suo modo di trattarla è alquanto indisponente ma lei sembra rispondere a tono, con i suoi modi moderni e piccati.
Un giallo sicuramente ben condito, completo e arricchito da enigmi succulenti. Se del primo ero rimasta abbastanza interdetta a questo do quasi il massimo dei voti. La scrittura è leggermente più articolata ma scorre veloce e decisa. Le indagini procedono fluenti e rapide, ogni personaggio si confonde con un altro intersecandosi perfettamente nella storia intricata.

Le definizioni che Sidney usa dei nomi latini delle muffe, degli animali o di qualsivoglia particolare lo rendono unico. Il suo occhio di vetro lacrimoso e la sua passione per il tè lo rendono diverso.

Un giallo studiato nei minimi particolari, una storia complessa e succulenta, tutta da leggere.   


The Gower Street Detective series

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