Recensione: Hope, Alaska di Francesca Verginella

Buonasera!
Come ben sapete,siamo sempre lieti di leggere i libri di Scrittori emergenti, e proprio in questi giorni ci sono stati inviati due ebook di una giovane scrittrice: Francesca Verginella...
Questa sera la recensione di uno dei suoi scritti...

Trama:
Sara Wood lavora in un’agenzia letteraria di Boston, alle dipendenze di Carl Goodwin. Sara, che si occupa della lettura e della valutazione dei romanzi inediti, si imbatte un giorno in un manoscritto piuttosto bizzarro nella forma ma geniale nei contenuti. Resasi subito conto dell’immenso talento dell’autore, Victor Wolf, convince il suo capo a metterlo sotto contratto. E’ l’inizio della vera fortuna per l’agenzia. Wolf, personaggio fuori dagli schemi, misantropo ed eccentrico, “sforna” un best-seller dietro all’altro. Subito prima di consegnare la seconda parte del suo ultimo lavoro Victor “scompare”. Sara, saputo che lo scrittore si è rifugiato a Hope, un piccolo paesino dell’Alaska parte alla sua ricerca.

Francesca Verginella scrive dall'età di 19 anni: il suo primo romanzo, nonché il suo preferito, è stato un fantasy, pur non essendo Lei una grande lettrice di questo genere. Poi sono venuti i corti ed altri romanzi che si ispirano alla vita contemporanea.
Ha partecipato a qualche concorso letterario, ma non ne ha vinto nessuno. Ha cercato allora di farsi conoscere dalle case editrici (grandi e piccole), anche passando per le agenzie letterarie. Le valutazioni erano solitamente buone, ma ha sempre rifiutato di pagare per essere pubblicata. Negli anni ha capito un paio di cose sull'editoria e così ha rinunciato. Poi ha letto di Smashwords su un giornale ed ora è qui, grazie anche a suo marito. Ha altri romanzi che aspettano di essere completati ed ora ha trovato un nuovo stimolo per proseguire il suo lavoro.


La mia opinione:
Ho letto questo libricino di sole 130 pagine in un paio d'ore: mi è piaciuta particolarmente l'ambientazione del romanzo in Alaska, un paese che mi piacerebbe visitare...
L'Autrice ci racconta la storia di Sara, una donna che vive a Boston e lavora per un'agenzia, dove si occupa di valutare romanzi inediti. Ha una relazione complicata con il suo capo, Carl, uno di quegli uomini falsi, ipocriti e manipolatori come ce ne sono tanti in giro. Grazie al suo intuito in passato ha scoperto un autore, diventato poi uno scrittore di Best-seller, ma sarà proprio questo strambo e scontroso scrittore a portarla a fare un viaggio nella lontana Alaska, dove tenterà di rimettersi in gioco, specialmente in Amore...
Sara non mi è piaciuta molto come personaggio,in più di un'occasione avrei preferito che fosse più forte e decisa, invece di lasciarsi condizionare da Carl o da quello che era il pensiero comune. Degli altri personaggi non posso dire molto, perchè essendo questo un romanzo molto breve, è stato dato spazio solo ai personaggi principali...
Inoltre nonostante mi sia piaciuto molto lo stile dell'autrice, trovo che il libro cada un po nei soliti clichè di questo genere che non apprezzo particolarmente...
Comunque sono molto curiosa di leggere altro di questa Autrice, perchè ,come ho detto, sono rimasta molto colpita dalla maturità del suo stile, che penso non sia del tutto emerso in questo romanzo!


Votazione:
3 Foglie

Consigliamo di accompagnare la lettura con una Tazza di Tè alla Cannella...


Baci...
Ilaria

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