Pensare come un ascensore è difficile e ancor di più scrivere come i suoi pensieri.
Il Tasto G di
Rossella Calabrò è un libro ironico e allegro, fuori dalle righe e leggermente provocatorio.
Si legge facilmente e quasi sicuramente vi ritroverete in uno dei personaggi che affollano questo "
Signor Ascensore"...eh si perché la storia narra di un ascensore e dei suoi passeggeri, dei loro pensieri e dei stralci di vita che ognuno di loro ha.
La scrittrice ha saputo deliziarci e dopo la pubblicazione degli ironici libri "
Cinquanta sfumature di Gigio" e "Cinquanta smagliature di Gina" ha colpito ancora una volta il nostro senso dell'humor, rendendo la giornata allegra e senza riserve.
Ho trovato il romanzo divertente, a tratti irriverente e ironico al punto giusto; la scrittura è scorrevole e si legge tranquillamente con una buona dose di calmo realismo. Impressi in esso ci sono tutte le note della natura umana . Piacevole, anche se diverso dai soliti romanzi che leggo . Consigliato per chi come me, vuole passare un po' di tempo a deliziare la mente e l'anima dalla realtà nuda e cruda.
Il punto G non è semplice da trovare e barcamenarsi fra i meandri della mente umana è davvero un impresa, anche noi vorremmo un piccolo tasto per risolvere tutte le questioni. E difatti l'autrice, a fine romanzo, ci fa un regalo
"pur se virtuale" davvero gradito.
Buona Lettura!
"Eh, si ci vorrebbe un atlante per viaggiare nella mente delle donne senza perdersi. Anche se modestamente il qui presente Gianbattista, ascensore origlista, è quasi meglio di un tom tom."