Recensione: Taken di Erin Bowman

Buongiorno a tutti!
Oggi vi parlo di Taken, un altro distopico da poco approdato nelle nostre Librerie...


A Claysoot, una piccola comunità isolata dal resto del mondo da alte mura, non ci sono uomini. Tutti i ragazzi scompaiono non appena hanno compiuto diciotto anni. Allo scoccare della mezzanotte del giorno del loro diciottesimo compleanno, la terra trema, il vento infuria, una luce accecante illumina tutto… e il ragazzo scompare.
Mancano soltanto pochi mesi diciottesimo compleanno di Gray Weathersby e lui è pronto ad andare incontro al proprio destino. Ma quando trova una strana lettera della madre, morta da molti anni, inizia a mettere in discussione tutto quello che fino ad allora aveva accettato: il Concilio e i suoi segreti. Il suo stesso destino.
Decide di fuggire dalla città insieme a Emma, la ragazza che ama, ma non sa che cosa lo aspetta oltre le mura di Claysoot…


Taken è il primo libro di una nuova Trilogia distopica, ambientata in una cittadina circondata da un muro che la separa da tutto e tutti, in cui ogni ragazzo, appena compiuti 18 anni scompare a causa di un fenomeno che viene chiamato Sequestro, ma del quale non si sa nulla di preciso...
Il protagonista della storia è Gray, diciassettenne impulsivo e dal carattere tempestoso che si trova a fare i conti con il sequestro di suo fratello Blaine; dopo la scomparsa di suo fratello, Gray viene a conoscenza di un segreto che potrebbe cambiare non solo la sua vita ma anche quella di tutti gli abitanti della cittadina di Claysoot, e così decide di scavalcare il Muro e di scoprire la verità riguardo a Claysoot e al Sequestro. 
Insieme a lui ci sarà Emma, la ragazza di cui è sempre stato innamorato, ed insieme scopriranno cosa c'è in realtà al di là del muro e verranno a conoscenza di verità sconvolgenti...
Taken è un libro molto scorrevole, grazie allo stile semplice e diretto, ma è anche pieno di colpi di scena: veniamo subito catapultati nel vivo della storia e insieme ai protagonisti del romanzo ci poniamo le stesse domande, alle quali si troverà risposta andando avanti con la lettura...
L'unica mia perplessità all'inizio è stata che mi sembrava di avere un Dejà vu, di leggere qualcosa di già letto, infatti i primi capitoli mi hanno ricordato un po' Never Sky, in parte Hunger Games e successivamente per alcune ambientazioni anche l'Ospite della Meyer, ma fortunatamente le similitudini si notano solo all'inizio della lettura, ma poi quando si entra nel vivo della storia, questa prende una piega completamente diversa e la trama viene sviluppata in maniera originale!
I protagonisti mi sono piaciuti abbastanza, anche se alcuni dei comportamenti descritti li ho trovati leggermente stereotipati e già visti.
A parte ciò, Taken mi è piaciuto comunque e penso che abbia un bel potenziale che spero l'autrice riuscirà a sviluppare al meglio nei prossimi libri!

4 Cuori

Baci...                    





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