[Recensione] La ragazza del faro di Dario Gardi
Buongiorno cari Lettori!
Rosa è in vacanza, quindi ci sono solo io ad animare il Blog, o almeno ci proverò!
Julien è un trentacinquenne fuggito dall'angosciante monotonia borghese della vita parigina. Trova rifugio in un paesino sperduto della costa bretone, fra le cui brezze crede di poter ritrovare se stesso e l'essenza della vita. L'incontro con la bellissima Adèle, di cui si innamorerà perdutamente, e la quotidianità condivisa con il gruppetto di giovani che ancora vive in paese gli riserverà gioie, dolori, e anche una terribile lezione.
La ragazza del faro è un breve romanzo ambientato in Bretagna, il cui protagonista, Julien, decide di lasciare Parigi e il suo lavoro sempre uguale per trasferirsi in una tranquilla cittadina...
Qui conoscerà un gruppo di giovani del posto con cui stringerà amicizia e sopratutto incontrerà la misteriosa Adèle, figlia del guardiano del faro, ormai in disuso, che con la sua timidezza e i suoi segreti farà breccia nel cuore di Julien...
Questo romanzo è davvero brevissimo, si legge in un paio d'ore e ci trasporta nei meravigliosi paesaggi della Bretagna dove si svolge la storia.
Julien è un giovane uomo stanco della frenetica vita cittadina e delle sue giornate tutte uguali, per questo decide di trasferirsi in un piccolo paesino, alla ricerca di nuove possibilità...L'incontro con Adèle determinerà il corso della sua permanenza in questo paesino e la nascita di quella storia d'amore che sarà poi la storia principale del romanzo.
Purtroppo nonostante abbia apprezzato lo stile dell'autore, semplice e pulito, non ho apprezzato altrettanto la storia e i personaggi; la storia sembrava essere interessante, ma alla fine vi ho trovato pochi spunti originali e inoltre mi è sembrato un po' tutto artefatto, specialmente in certi punti dove la storia diventava davvero poco verosimile!
Non ho apprezzato particolarmente i personaggi, primo a causa dei loro atteggiamenti, in alcuni casi poco chiari, e anche perchè li ho trovati poco sviluppati dal punto di vista delle emozioni...
Anche l'epilogo mi è sembrato esagerato e poco reale. In conclusione devo purtroppo ammettere che il romanzo in sè non ha saputo catturarmi come immaginavo!
Baci...