Una ricerca di se stessi fatta in modo insolito ed affascinante.
Silvia è una donna di quasi 40 anni che vive e lavora a Parigi, la sua vita potrebbe essere meravigliosa ma si ritrova in una relazione complicata, infatti è l’amante di Alain, uomo molto intelligente, che riesce sempre ad abbindolare Silvia con tante frivole promesse.
Improvvisamente Silvia si ritrova a sbattere contro la dura realtà: Alain, non lascerà mai la moglie e lei non guarirà mai da questo amore senza futuro. Isabel la sua migliore amica è la salvezza di Silvia, lei riesce ad aprirle gli occhi, le consiglia una terapia insolita che le apra mente e cuore, presso il dottore Fingal O'Flaertie, irlandese che applica la sua terapia attraverso i libri e l’immaginazione che ne deriva da essi.
Silvia riesce finalmente a guardarsi dentro, attraverso i comportamenti di alcuni personaggi dei libri donati dal terapeuta ritrova la vera sé più profonda, non più l’amante di Alain e la ritrova in quella che il dottore chiama “l’isola dell’ultima pagina”.
Silvia nonostante il dramma interiore che sta vivendo, si imbatte in un uomo che è fondamentale per la sua rinascita. Odysseus Thomas uomo emblematico ed affascinante che porta alla morte della vecchia Silvia.
Silvia combatte una battaglia tra la vita nuova e la morte della vecchia, non è semplice abbandonare per sempre “solaetriste” nome datogli dal terapeuta, per aprirsi all’amore vero, puro verso se stessa, per arrivare ad essere “Iosalva”!
Un libro leggero, molto scorrevole, una lettura piacevole ricca di significato profondo. Una ricerca di se stessi fatta in modo insolito ed affascinante.
Un libro che non ti annoia fino all'ultima pagina la sorpresa è assicurata!