La riscoperta del capolavoro letterario e protofemminista degli anni Trenta
«Chi è sempre stato libero non può capire il potere, terribile e affascinante, della speranza»
Torna in libreria una rarità letteraria che ha commosso generazioni di lettrici e che è diventata simbolo ante-litteram delle istanze femministe.
Pearl S. Buck, premio Nobel per la letteratura nel 1938, ha creato, dando vita al conflitto interiore di Susan, un’eroina dei tempi moderni.
Dopo La garçonne e La Matriarca continuano le riscoperte e i recuperi letterari di Bittersweet,
la collana Sonzogno diretta da Irene Bignardi.
Esce il 26 febbraio Questo indomito cuore di Pearl S. Buck (€ 16.00, pp. 336 , traduzione di Laura Lepetit).