Buon pomeriggio cari Lettori!
Oggi parliamo dell'ennesimo romanzo Young Adult che mi ha deluso...Si lo so, probabilmente sono masochista visto che mi ostino a leggerli e puntualmente li odio! Comunque, bando alle chiacchiere e iniziamo la recensione...
"Il mio sbaglio preferito"...Già il titolo è tutto un programma,dovevo aspettarmelo!
Il romanzo parla di Taylor e Hunter. La storia si svolge al college,ovviamente,e giusto per la cronaca i due soggetti non si sopportano anzi forse più che altro bisognerebbe specificare che è Taylor a odiare Hunter...
Il primo incontro tra i due non è certo dei migliori in quanto Taylor insieme alle sue due coinquiline scopre che la sua nuova compagna di stanza è Hunter! Inutile dire che Taylor non ha alcuna intenzione di dividere la stanza con Hunter che,oltre al fatto di avere il difetto di essere un uomo,è il classico fusto che riuscirebbe a far cadere ai suoi piedi qualsiasi donna,ma chiariamo una cosa,non certo Taylor! Almeno per le prime 50 pagine...
Dopo un inizio alquanto spumeggiante,alla fine i due arrivano ad un compromesso: se Taylor sarà capace di dimostrare ad Hunter che lo odia davvero o che lo ama,allora lui lascerà l'appartamento una volta per tutte...
Allora io capisco che lo schema di quasi tutti gli Young Adult in circolazione,a parte qualcuno,è questo ma insomma un po' di originalità è chieder troppo? Mi è sembrato di leggere un'accozzaglia di cose già lette,sentite e risentite! Mi è sembrato che questo libro abbia preso spunto da altri romanzi del genere con una sola aggiunta: Taylor. Taylor è insopportabile, no seriamente è ovviamente affetta da qualche grave problema psichico! Altrimenti non mi spiego il fatto che la prima volta che vede Hunter e viene a conoscenza del fatto che è il nuovo coinquilino, la sua reazione da donna adulta e matura è prenderlo a pugni...Ma stiamo scherzando? Inoltre durante il corso della lettura assistiamo ai suoi improvvisi cambiamenti di personalità, e vi assicuro qui non si tratta di soffrire di una grave forma di bipolarismo,questa qui la personalità la cambia come si cambia i vestiti! Taylor praticamente pensa una cosa, ne dice un'altra e poi fa l'esatto contrario! Fossi stata in Hunter sarei scappata dopo il primo incontro, invece no, lui si fissa con Taylor e pur di conquistarla diventa il suo tappetino personale...
Passiamo ad Hunter...Hunter è ovviamente bellissimo, sa fare tutto, suona la chitarra da Dio e sembra che abbia in corpo un jukebox, vi sfido:provate a chiedergli una canzone qualsiasi e lui ve la saprà suonare,con tanto di accompagnamento vocale...Ah e stavo dimenticando che Hunter ha un passato dark e misterioso che cerca in tutti i modi di dimenticare...
Stereotipi,stereotipi,stereotipi ovunque!
La storia va avanti tra litigate,smancerie varie,feste universitarie e gli inadeguatissimi atteggiamenti di Taylor che viene però sempre compatita,perchè come in ogni Young Adult che si rispetti anche la protagonista femminile ha alle spalle un evento doloroso che l'ha segnata per sempre e che nel giro di poco,grazie al caro Hunter, riesce a dimenticare...
La storia è davvero banale perchè in giro se ne possono trovare a bizzeffe come questa,i protagonisti sono insulsi,insomma non riesco a trovare nulla di positivo! Potrei andare avanti per ore a parlare di ogni cosa che non mi è piaciuta di questo romanzo, ma non credo proprio che voi siate interessati ai miei sproloqui...
In conclusione questo romanzo si aggiunge alla lista delle letture più brutte e inutili di inizio 2015 e adesso vado a leggermi qualche passo del Conte di Montecristo per riprendermi un po'!