L'amabile Elèna di Daniela Pozzer Ferraro & Coffee Time
Questo sua nuova storia racchiude in se, qualcosa di molto particolare, affascinante e misterioso. La sua scrittura accurata e pregna di particolari è come sempre il suo segno distintivo anche qui. I personaggi sono abbastanza strambi e fuori dalle righe, sembrano usciti da una fiaba.
La storia parla di una donna, Elèna, che mette a punto un diario molto particolare, volto a seguire un percorso di causa-effetto. All'inizio sono solo degli schizzi ma poi diventa sempre più abile a percepire ciò che accadrà. Un libro diverso e pieno di piccoli enigmi e verità che ogni lettore è in grado di cogliere.
Un ottimo spunto per riflettere su punti davvero importanti della nostra esistenza.
Ciao Daniela e
benvenuta sulla Fenice Book. Mi fa piacere ospitarti e offriti una
Tazza di Tè. Oggi voglio farti una
piccola intervista e chiederti qualcosa sull’ultimo lavoro che ho
letto. In che genere lo incaselleresti?
Ciao Rosa e grazie per
questo graditissimo tè. Mi fa piacere iniziare questa nostra
chiacchierata sedute a questo bel tavolo con una teiera fumante
perché anche la mia protagonista, L’Amabile
Elèna appunto, durante la propria vita apre una teieria che
diventa uno dei luoghi di questo breve romanzo. Se dovessi dare una
definizione lo chiamerei ‘una commedia brillante’, di quelle che
personalmente amo vedere al cinema: una storia facile, leggera,
sorridente, ma anche con un bel po’ di spunti di pensiero, per chi
sa coglierli.
Come mai ti sei
discostata così tanto dal tuo solito stile?
In realtà avevo già
scritto racconti non-fantasi e non-fiabeschi, vincendo un bel po’
di concorsi con relativa pubblicazione in diverse antologie, infatti
L’Amabile Elèna è il, direi doveroso,
ampliamento di uno di questi, selezionato per I Racconti di Cultora
qualche anno fa.
A cosa ti sei ispirata
per l'opera? A uno scrittore in particolare, a un luogo, a un evento.
Raccontaci.
Mi sono ispirata a
quello che sentivo dire intorno, a quello che le persone raccontano e
anche un po’ a quello che provo io stessa in certe occasioni:
infatti alla fine del libro ci sono i ringraziamenti a chi,
involontariamente, ha collaborato alla creazione del ‘mondo’
dell’Amabile Elèna con qualche pezzetto della propria vita.
Questo romanzo è molto
stilizzato, pregno di particolari e piccoli enigmi. Ti è piaciuto
scriverlo?
Molto. Mi sono
divertita davvero anche se ho cercato sempre, di proposito, di non
approfondire troppo i dettagli psicologici, ma di darne solo la
direzione, per lasciare spazio a ciascun lettore di crearsi
‘motivazioni’ proprie: vuole essere anche un libro stimolante, in
qualche modo, uno spunto per pensare alle cose della vita che,
piccole e grandi, creano o disfano il nostro benessere.
Il personaggio che ami di
più?
Io amo Elèna, per il
suo non usare mai la parola ‘ormai’. Devo dire però che potrebbe
anche essere odiata per il suo esagerato… interventismo nella vita
altrui, anche se sempre a fin di bene. E poi mi fa troppo ridere il
primo marito!
Svilupperai ancora
qualcosa su questo stile?
Certo, sto scrivendo un
giallo. Anzi: sto correggendo un giallo che ho scritto. Lo stile è
lo stesso, si parla anche di sentimenti e di pensieri ma si
aggiungono ovviamente un bel po’ di altre cose: dettagli della
trama, caratteristiche particolari del romanzo che non ti rivelo ora
per non rovinarti la sorpresa (perché spero che tu lo leggerai, anzi
ne sono certa!) e, stavolta, anche qualche approfondimento diciamo
‘psicologico’ in più per definire i personaggi.
Raccontaci a cosa stai
lavorando e se hai progetti per il futuro.
Sto lavorando, insieme
alla mia ‘collega’ filastrocchiera Antonella Turchetti ed ad una
fantastica illustratrice Simonetta Fanelli, al secondo libro de La
Filastrocca dei Tredici Folletti, che si intitolerà La
Filastrocca delle Tredici Fate, e che, se facciamo in tempo, sarà
presente al Salone del Libro di Torino per Echos Edizioni. La pagina
facebook della Filastrocca dei tredici Folletti, libro che parla
delle leggende e della mitologia dell’Inverno in un modo semplice e
giocoso, adatto ai grandi e ai bambini, ha sorpassato i diecimila
like ed è seguita da moltissime persone, siamo alla terza ristampa e
quindi, su richiesta dei nostri followers stiamo creando questa
Filastrocca che sarà invece centrata sulle leggende e i racconti
dell’Estate e della Primavera. Sono libri interessanti perché si
basano su ricerche bibliografiche lunghe e ‘serie’che Antonella
ed io trasformiamo poi in bei racconti per tutti e che inseriamo in
una filastrocca divertente e magica che, di regola, prende un terzo
del libro!
Nel frattempo ‘attendo’ che l’Editore GDS pubblichi il secondo libro della serie fantasy nata da La Locandadella Quercia Incantata: si chiama Il Signore delle Tre Lune ed è il seguito de Il Libro di HennetH. Anche gli altri due precedenti libri fantasy, che io amo molto, hanno raggiunto ottime posizioni di vendita e di ‘lettori’: le due pagine facebook a loro dedicate sono seguite da quasi ventimila persone e lì scrivo anche gli aggiornamenti sulla pubblicazione del terzo, tanto attesa perfino da me!
Grazie d'esser stata
con noi. Ti auguro un sereno anno, pieno di tanti bei progetti!