[Recensione] La fabbrica delle meraviglie (The Dark Unwinding #1) di Sharon Cameron


Miei cari Signori! 
"La vita è come un orologio. Non è mai troppo tardi per avere la tua occasione. Basta portare indietro le lancette."

Come vorremmo riportare tutti indietro le lancette, per cambiare qualcosa che non ci piace o non vogliamo fare ma la vita, molte volte, può essere più dura di quanto ci aspettiamo.

La Fabbrica delle Meraviglie è un libro scritto con estrema maestria un Romanzo/Steampunk davvero suggestivo, romantico e sensazionale. Pregno di rocambolesche avventure e misteri nascosti.
Ambientato nel 1852 in un epoca in cui il solo pensiero di un ingranaggio o una macchina sofisticata era un utopia, invece in questo intricato romanzo, strutturato secondo determinati dogmi la tecnologia c'è. Macchine strabilianti, ingranaggi senza tempo, surreali si mescolano a personaggi strambi e meravigliosi. Particolare il modo di scrivere di Sharon Cameron e particolare il suo modo di sviluppare il tutto. Finalmente qualcosa di diverso dalla solita favola romantica . Qualcosa di diverso che fa sussultare e vibrare l'anima.
La storia narra di Katharine arrivata in una misteriosa tenuta vittoriana con l’incarico di controllare che l’eccentrico zio George non stia dilapidando il patrimonio di famiglia. Convinta di incontrare un uomo sull’orlo della follia scopre invece che lo zio è un geniale inventore e sostenta una vivace comunità di persone straordinarie come lui, salvate dai bassifondi di Londra. Aiutato dal giovane e affascinante Lane, George realizza creazioni fantasmagoriche: pesci meccanici, bambole che suonano il pianoforte e orologi dai mille ingranaggi.

La superiorità di scrittura si denota ampiamente e la struttura del romanzo è compatta. Lascia la suspense e allo stesso tempo attira come il miele. Le pagine scorrono veloci e non lasciano spazio a pause. Ritmo serrato e frenetico. La fantasia supera ampiamente la realtà. Una nuova avventura, una sfida, una lotta per l'eredità e tanti personaggi definiti alla perfezione, bizzarri e inquietanti. E' facile affezionarsi a Zio Tully come alla protagonista, la sua Nipotina! Tutto scorre perfettamente lungo rotaie invisibili e ti porta presto alla conclusione degna di un romanzo perfetto. Un avventura magica, con un eroine di tempi ormai andati con un pizzico di pazzia e superiorità. L'agglomerato e la coesione che si verrà a creare per difendere strenuamente la proprietà sarà ammirevole e io stessa ho gioito! 

Strabiliante e Surreale una storia da far girare i baffi! Una narrazione serrata e audace. Un fantasy "superlativamente" fuori dal comune.

Piccola nota: Adoro la copertina ma anche quella originale aveva un che di veritiero e più consono per il contenuto del romanzo, tutto sommato anche questa è molto gradevole.


The Dark Unwinding

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