[Rubrica: Hating Books that everyone loves #10] Un messaggio per te di Natasha Boyd



Buon pomeriggio cari Lettori! Eccoci ad una nuova puntata della nostra Rubrica che contiene le recensioni più irriverenti e canzonatorie. 
Oggi parliamo dell'ennesima "storiella d'amore" che puntualmente mi annoia da morire!

Un messaggio per te è il secondo romanzo della serie Eversea che continua a raccontarci la storia tra Keri Ann e Jack. Nel precedente romanzo Jack, stella del cinema, e Keri Ann, semplice ragazza di provincia, si erano innamorati, ma la loro storia era finita bruscamente e in malo modo per colpa di Jack. In questo secondo romanzo Jack decide di tornare per riconquistare Keri Ann, ma la ragazza è andata avanti, le sue sculture hanno avuto successo e l'hanno portata a desiderare di costruirsi una vera carriera. Keri Ann non vuole finire ad essere una delle tante ragazze che si innamorano del divo del cinema di turno e diventano il loro accessorio. Starà a Jack dimostrarle che la loro relazione ha davvero un futuro e che stavolta può fidarsi di lui...

Ci troviamo di fronte all'ennesimo romanzo in cui abbiamo i seguenti elementi: un lui con caratteristiche che finiscono tutte in issimo, una lei che è stata abbandonata dall'issimo di turno, un riavvicinamento lampo e, dulcis in fundo, ovviamente un happy ending. Non so voi, ma io sono profondamente annoiata.


La storia segue le classiche dinamiche che puntualmente ritroviamo in quasi tutti i romanzi di questo genere. Keri Ann è una ragazza normalissima che ha avuto la sfortuna di incontrare Jack Eversea, il divo del momento nonchè uomo bellissimo, dolcissimo, sensibilissimo ecc ecc. Jack è talmente issimo che l'ha lasciata, apparentemente per proteggerla, e Keri Ann si è ritrovata a raccogliere i cocci del suo cuoricino frantumato. Da una parte questa delusione l'ha aiutata a capire che doveva pensare a sè stessa e infatti in questo romanzo la ritroviamo mentre si sta costruendo una carriera artistica di tutto rispetto.

Quando Jack torna ho sperato con tutto il cuore che Keri Ann mostrasse un minimo di caratterino e si facesse finalmente valere, ma niente di tutto questo avviene.
Jack torna, Keri Ann fa un po' di moine del tipo "Mi hai spezzato il cuore, te ne sei andato" e così via, e se lo riprende. Fine della storia.
Queste protagoniste tappetino mi urtano il sistema nervoso, per non parlare dei tenebrosi protagonisti maschili che mi hanno proprio stufato. 


Sullo stile della Boyd ho poco da dire, è scorrevole, dolce senza scadere nello smielato, insomma si lascia leggere, ma non posso dire lo stesso della storia. Oltre a non avere praticamente nulla di originale sia per quanto riguarda la storia che per i personaggi, ho trovato tutto fin troppo irreale. Si, so perfettamente che è una storia inventata ma sarebbe troppo chiedere un po' di realismo in più? Lo sappiamo tutti che nella vita non tutto è sempre rose e fiori, quindi perchè non può essere così anche in un romanzo? Invece no, tutto procede liscio come l'olio senza alcun intoppo.

In conclusione Un messaggio per te non offre nulla di nuovo. Solita storia, soliti personaggi e solito finale.

Credo di aver detto tutto, quindi la finiamo qui e mi dileguo come Crudelia qui affianco.

Al prossimo appuntamento con "Hating Books that everyone loves"!


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