Tutti hanno dei segreti
Buonasera lettori!
Buon lunedì e buon inizio settimana.
La mia fissa per i thriller sta continuando e questa settimana mi è capitato tra le mani questo libro.
"Tutto ha inizio con un piccolo favore tra madri. «Puoi passare tu a prendere Nicky?» chiede Emily alla sua migliore amica, Stephanie. E Stephanie, mamma di Miles, è felice di dare una mano, guidata dall’urgenza di essere utile, di sentirsi in qualche modo importante per gli altri. Quel giorno però Emily non torna a prendere suo figlio, e non risponderà alle telefonate, né ai messaggi. Stephanie, preoccupata, smarrita, si avvicina al marito della sua amica, Sean, gli sta accanto e si prende cura di lui e del bambino. E col passare dei giorni si innamora. Poi la notizia. Un corpo è stato ritrovato nelle acque del lago, e la polizia conferma: si tratta di Emily. Suicidio, il caso è chiuso. Ma è davvero così? Presto, Stephanie si renderà conto che niente è come sembra, e dietro l’amicizia, l’amore, o anche la semplicità di un piccolo favore, si nascondono invece una mente subdola e un disegno perverso e diabolico. Un piccolo favore è un thriller psicologico ad alto tasso adrenalinico, ricco di imprevisti e colpi di scena, denso di segreti e rivelazioni, che scivola tra amore e lealtà, morte e vendetta. Qui Darcey Bell ci presenta due figure femminili opposte, eppure per certi versi affini, di cui il lettore capirà presto di non potersi fidare."
Questo libro si è presentato nel migliore dei modi.
La struttura è molto easy: tre parti in cui si alternano capitoli corrispondenti a punti di vista di diversi personaggi più qualche digressione relativa al blog di Stephanie.
La trama è molto allettante e accattivante, le prime 100 pagine del libro però sono abbastanza piatte.
Diciamo che è tutto così perfetto e calmo finché non arriva il fulmine a ciel sereno.
Da quel punto il lettore inizia a trovarsi in uno stato di forte tensione da cui ne uscirà solo alla fine del libro.
I personaggi sono ben strutturati, li definirei delle matrioske: man mano, con l'avanzare del libro, vengono fuori sempre più segreti.
Nessuno è come sembra, ognuno di loro hai dei segreti molto oscuri.
L'unica pecca che ho notato è che l'autrice ha fatto un piccolo errore con il punto di vista di alcuni personaggi: a metà libro un personaggio specifico spiega alcuni particolari della sua vita, subito dopo questo racconto Stephanie che era all'oscuro di tutto improvvisamente sa vita morte e miracoli di questo personaggio. Così a caso.
Per il resto, mi è piaciuto molto, la fine non era per nulla scontata.
"Mia madre diceva sempre: tutti hanno dei segreti. Ecco perché non si riesce mai a conoscere davvero qualcuno. O a fidarsi davvero di qualcuno. Ecco perché non si riesce mai a conoscere davvero se stessi. A volte abbiamo segreti persino con noi stessi."
Alla prossima recensione!
Buon lunedì e buon inizio settimana.
La mia fissa per i thriller sta continuando e questa settimana mi è capitato tra le mani questo libro.
"Tutto ha inizio con un piccolo favore tra madri. «Puoi passare tu a prendere Nicky?» chiede Emily alla sua migliore amica, Stephanie. E Stephanie, mamma di Miles, è felice di dare una mano, guidata dall’urgenza di essere utile, di sentirsi in qualche modo importante per gli altri. Quel giorno però Emily non torna a prendere suo figlio, e non risponderà alle telefonate, né ai messaggi. Stephanie, preoccupata, smarrita, si avvicina al marito della sua amica, Sean, gli sta accanto e si prende cura di lui e del bambino. E col passare dei giorni si innamora. Poi la notizia. Un corpo è stato ritrovato nelle acque del lago, e la polizia conferma: si tratta di Emily. Suicidio, il caso è chiuso. Ma è davvero così? Presto, Stephanie si renderà conto che niente è come sembra, e dietro l’amicizia, l’amore, o anche la semplicità di un piccolo favore, si nascondono invece una mente subdola e un disegno perverso e diabolico. Un piccolo favore è un thriller psicologico ad alto tasso adrenalinico, ricco di imprevisti e colpi di scena, denso di segreti e rivelazioni, che scivola tra amore e lealtà, morte e vendetta. Qui Darcey Bell ci presenta due figure femminili opposte, eppure per certi versi affini, di cui il lettore capirà presto di non potersi fidare."
Questo libro si è presentato nel migliore dei modi.
La struttura è molto easy: tre parti in cui si alternano capitoli corrispondenti a punti di vista di diversi personaggi più qualche digressione relativa al blog di Stephanie.
La trama è molto allettante e accattivante, le prime 100 pagine del libro però sono abbastanza piatte.
Diciamo che è tutto così perfetto e calmo finché non arriva il fulmine a ciel sereno.
Da quel punto il lettore inizia a trovarsi in uno stato di forte tensione da cui ne uscirà solo alla fine del libro.
I personaggi sono ben strutturati, li definirei delle matrioske: man mano, con l'avanzare del libro, vengono fuori sempre più segreti.
Nessuno è come sembra, ognuno di loro hai dei segreti molto oscuri.
L'unica pecca che ho notato è che l'autrice ha fatto un piccolo errore con il punto di vista di alcuni personaggi: a metà libro un personaggio specifico spiega alcuni particolari della sua vita, subito dopo questo racconto Stephanie che era all'oscuro di tutto improvvisamente sa vita morte e miracoli di questo personaggio. Così a caso.
Per il resto, mi è piaciuto molto, la fine non era per nulla scontata.
"Mia madre diceva sempre: tutti hanno dei segreti. Ecco perché non si riesce mai a conoscere davvero qualcuno. O a fidarsi davvero di qualcuno. Ecco perché non si riesce mai a conoscere davvero se stessi. A volte abbiamo segreti persino con noi stessi."
Alla prossima recensione!